Diario pendolare del 17 agosto 2009, dal nostro inviato Max Davoli: FATTI NON FOSTE PER VIVERE COME BRUTI, MA PER PATIRE IL CALDO COME ERETICI SUL ROGO!
Oggi il reg.2285 MIlano - Bologna delle h.18.34 è assolutamente INVIVIBILE. L'impianto di condizionamento NON FUNZIONA,
fuori ci saranno quasi 40 gradi, a bordo più di 50.
Naturalmente il treno è anche in ritardo, naturalmente capotreno e controllori non hanno il coraggio di farsi vedere,
naturalmente l'unica carrozza con "struttura" da prima classe è stata declassata e non si sa il perchè, naturalmente ho visto qualche pendolare viaggiare in piedi, non per la mancanza di posti, ma nel tentativo
di abbassare la temperatura percepita (sui sedili è ALLUCINANTE!!),naturalmente mi sarebbe venuta voglia di spaccare l'altoparlante quando
all'altezza di Secugnago ha annunciato che "CAUSA PROBLEMI DI CIRCOLAZIONE IL TRENO VIAGGIA CON UN RITARDO DI 13 MINUTI" ma non ha menzionato nemmeno per scherzo
il livello della temperatura a bordo!!, CHE CAVOLO M'INTERESSA SAPERE QUANTO RITARDO ABBIAMO, QUANDO NON HO LA CERTEZZA DI SOPRAVVIVERE AL VIAGGIO!
Probabilmente arriverò a PIacenza in un lago di sudore, ma se non mi sarò completamente
disidratato e avrò le forze per raggiungere la carrozza del capo-treno,
gli "aprirò un libro" che ricorderà per un pezzo!
CHE SCHIFO!! CHE VERGOGNA!! MI VERREBBE VOGLIA DI PIANGERE, MA NON PIù LACRIME PER FARLO!