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Piacenza - Vicenza, pareggio da brividi

La 15a giornata di ritorno regala l'ennesimo pareggio al Vicenza, che porta a casa un punto poco determinante per la classifica, chiudendo 1 a 1 la sfida del Garilli con il Piacenza. Biancorossi che, pur soffrendo per tutto l'incontro, riescono a trovare il gol del pareggio grazie ad una perfetta punizione di Guzman, entrato nel finale del secondo tempo a distanza di sei mesi dall'ultima apparizione. In avvio di partita il Piacenza spinge, ma senza troppa convinzione. Prima Rantier sulla sinistra, quindi Bianchi sulla destra, provano a mettere in difficoltà la retroguardia vicentina, senza però ottenere gli effetti sperati. L'ex Serafini è il vero motore della manovra emiliana, tuttavia il centrocampista predica nel deserto. Come al 14', quando mette al centro un invitante pallone per Rantier, che non riesce a ribattere, spedendo il pallone a lato. Il Vicenza non trova però lo spunto per emergere, affidandosi all'iniziativa di Passiglia o agli spunti di Zampagna. Pochi a dire la verità, perché in campo prevale il lassismo rispetto alla brama agonistica. Ma del resto la classifica è quella che è, e per le due squadre è più semplice attendere che prendere l'iniziativa. Cassano e Fortin si godono uno spettacolo poco edificante, allarmati solamente da qualche affondo sulle fasce. Al 29' la squadra di Gregucci reclama un rigore per atterramento in area di Matteini, ma anche le timide proteste sono il segnale che forse Cavarretta ci aveva visto giusto a non fischiare. L'occasione è comunque il segnale che il Vicenza comincia a svegliarsi. Ma proprio nel suo migliore momento, la formazione veneta rischia di subire la rete dello svantaggio ad opera di Bianco: è il 40' quando il centrocampista di avventa su una respinta corta di Fortin, ma la ribattuta del piacentino è comunque facile preda dell'estremo difensore vicentino. Risponde Zampagna al 42', con un cross in rovesciata che va a stamparsi sulla parte alta della traversa, sotto lo sguardo attonito di Cassano. Un brivido che non lascia strascichi nella retroguardia emiliana, che sul finale si vede privata del contributo di Olivi, costretto ad alzare bandiera bianca per infortunio al ginocchio destro. Al suo posto, dal primo minuto della ripresa, entra al centro della difesa il giovane Cuciula. Gregucci, invece, conferma ancora per qualche minuto gli undici schierati dall'inizio. Poi decide di dare più consistenza alla fascia destra, mandando in campo Capone per Matteini. Una scelta che poco dopo regala subito una soddisfazione al Vicenza: Zampagna, in sospetto fuorigioco, riceve palla sulla tre quarti, brucia Zammuto sullo scatto e di piatto destro infila Cassano. Agguantato il vantaggio, i berici provano allora ad addormentare la partita, aiutati anche dallo spirito tutt'altro che combattivo del Piacenza. Che si fa vedere solamente sulle palle inattive, cercando di sfruttare in area i centimetri di Tulli e Serafini. Somma tenta allora la carta Guzman, al rientro dopo sei mesi di assenza per infortunio. Ed è proprio il paraguaiano a procurarsi una punizione dal limite al 37', occasione che però il Piacenza getta alle ortiche spedendo sulla barriera con lo stesso Guzman. E allora è il Vicenza ad andare vicino al raddoppio con Raimondi al 43', servito egregiamente da Schwoch, ma poi indeciso al momento del tiro, tanto da favorire la parata di Cassano. Ma quando tutto sembra concluso, Tulli viene fermato fallosamente al limite dell'area. Sulla palla si porta Guzman, il cui sinistro a giro si va ad infilare nell'angolino alla destra di Fortin. E' il pareggio che chiude l'incontro e manda su tutte le furie Gregucci, espulso dall'arbitro per proteste.

 

PIACENZA – VICENZA 1-1
PIACENZA (4-3-2-1): Cassano 7, Nef 6, Zammuto 5.5, Olivi 6 (1' st Cuciula 5.5), Gemiti 6.5, Bianco 5 (28' st Guzman 6.5), Patrascu 5, Bianchi 5, Rantier 5.5 (13' st Tulli 5), Serafini 5.5, Dedic 4.5. Allenatore: Somma

VICENZA (4-1-4-1): Fortin 6.5, Raimondi 6, Cudini 6, Scardina 6, Brivio 6, Helguera 6, Masiello 5, Passiglia 6 (28' st Terranova s.v.), Morosini 6, Matteini 5 (7' st Capone 6), Zampagna 6 (38' Schwoch s.v). Allenatore: Gregucci

Arbitro: Cavarretta di Trapani
Recupero: 2'; 4'
Reti: 11' st Zampagna; 47' st Guzman
Note: In tribuna Fausto Pari, Gene Gnocchi e Pietro Vierchowood. Ammoniti Patrascu, Helguera, Morosini per gioco scorretto; Masiello e Schwoch per condotta non regolamentare; Espulso Gregucci per proteste; Corner 4-3; fuorigioco 3-13; tiri in porta 4-3; Spettatori 2500 circa

 
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