No al nucleare, più fondi per la scuola, particolare attenzione alle nuove forme di economia legate all'ambiente e profonda necessità di riprendere dialogo e confronto con la base. Meritocrazia, laicità come metodo ed etica nella politica. Sono alcuni elementi che contraddistinguono la mozione di Ignazio Marino per la segreteria nazionale del Partito Democratico e che sono stati illustrati nel corso di un incontro, nella sede cittadina del PD, da Thomas Casadei. Il candidato alla segreteria regionale del partito per la mozione Marino è giunto a Piacenza per un confronto con i suoi sostenitori, che in questi giorni hanno raccolto oltre 1700 firme su scala regionale e 55 adesioni dai membri dell'assemblea regionale, per la presentazione della sua candidatura e per illustrare le tappe di avvicinamento al congresso di ottobre. Forlivese di 35 anni, ricercatore universitario e docente di storia e filosofia, Casadei ha raccolto le istanze avanzate dal territorio, indicando i circoli come luogo deputato per la raccolta e la presentazione di idee legate al programma. “Nessuna scelta calata dall'alto, perché oltre alle linee guida principali, che lo stesso Marino ha illustrato per presentare la sua candidatura – ha detto -, noi dobbiamo avere la forza e la capacità di far emergere dal basso idee e proposte concrete. Solo in questo modo il partito può tornare ad essere luogo di aggregazione e di attrazione”. Stuzzicato su alcune tematiche locali, Casadei si è espresso richiamando proprio i principi ispiratori della mozione. “Per quanto riguarda il ritorno al nucleare con la centrale di Caorso diciamo un secco no – ha aggiunto -, così come riteniamo necessario che vengano stanziate maggiori risorse per la scuola e la sanità. Tutti i Paesi, anche quelli colpiti maggiormente dalla crisi, hanno capito che occorre investire in ricerca, sviluppo e istruzione. Anche noi dobbiamo seguire questa linea”. Infine, un deciso cambio di rotta per quanto riguarda la gestione del partito. “Il PD deve cambiare modo di pensare – ha concluso -, lasciando ai territori il compito di decidere e di promuovere i temi all'ordine del giorno. Solo così si può recuperare il ruolo e l'apporto fondamentale della gente”.
Thomas Casadei tornerà in provincia il prossimo 26 agosto per partecipare ad un confronto con gli altri candidati alla segreteria regionale del PD, alla festa del Partito Democratico di Monticelli.
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