2 Agosto - Quattro amici su una zattera di legno e materiale di recupero. Partono oggi, domenica 2 agosto in mattinata da Chivasso con l'intenzione di arrivare fino a Pila, ultimo villaggio di pescatori sul Po in provincia di Rovigo. Tutto questo per un totale di più di 500 Km. Sono Gabriele Ramonda, Luca Perassi, Marco Barra e Luigi Cagioni alla volta del Delta del Po.
L'idea dell'impresa è nata verso la fine del 2008 da Gabriele Ramonda e, dopo alcuni iniziali tentennamenti, ha iniziato a prendere forma. I giovani "marinai" non conoscevano molto di navigazione fluviale ed il primo mese è stato impiegato ad informarsi sulla fattibilita tecnica e legale dell'impresa (contattando enti di navigazione interna ed appassionati di viaggi naturalistici), in seguito è avvenuta la costruzione vera e propria dell'imbarcazione e la ricerca di sponsor che potessero sostenere l'idea.

L’imbarcazione è pronta a prendere il largo e nel corso dell’ultima
settimana è stata dotata di un piccolo impianto elettrico a 12 V che
consentirà ai giovani di ricaricare macchine fotografiche e telefoni
con cui manterranno aggiornate le loro pagine dell’impresa su myspace
e facebook e saranno in contatto con radio e tv locali e nazionali. Il
pannello fotovoltaico flessibile fornito dalla Enecom Italia di San
Mauro Torinese consentirà inoltre di alimentare un piccolo frigo che è
stato montato a bordo.
La zattera potrà venire smontata nel caso si debbano superare delle
chiuse o dei dislivelli in prossimità di derivazioni e canali ritenuti
troppo “audaci” per Martina, l’ecozattera. Inoltre sono stati
predisposti per il viaggio dei posti a sedere e delle casse
trasportabili che serviranno da stiva. Verranno imbarcati in un fusto
di acciao 50 litri d’acqua, delle taniche, una tenda e l’attrezzatura
per una mini cucina da campeggio.
I quattro viaggieranno per una media di 20-40 km al giorno, facendo
spese per il cibo nei paesi che incontreranno e campeggiando nei
dintorni del fiume. L'arrivo è stato fissato tra il 20 ed il 25
agosto.
L’equipaggio si è poi arricchito dalla collaborazione di Federico
Ramonda, subito ribattezato Houston, che da Costigliole Saluzzo
collaborerà all’aggiornamento di siti e blog e ad indirizzare gli
amici che vorrano incontrare la spedizione.
Oltre agli amici i giovani avventurieri sperano di incontrare la gente
che abita i paesi e le città lungo il fiume, per conoscerlo meglio e
per raccontare quanto hanno visto, fotografato ed imparato vivendolo
da dentro quasi 24 ore su 24, sia di negativo (inquinamenti,
derivazioni anomale, eccessivo sfruttamento) ma anche le bellezza
paesaggistiche, di fauna e di flora che offre il pricipale corso
d’acqua italiano.