Il parlamentare del Pdl Tommaso Foti polemizza con il sindaco di Piacenza Roberto Reggi, che nei giorni scorsi aveva espresso perplessità per l'eventuale utilizzo dell'esercito per presidiare le strade cittadine. Ecco il comunicato di Foti.

Che il Sindaco Reggi se le prenda con le “ronde” che non sono ancora partite
può anche fare parte del gioco politico, ma che esprima la propria
contrarietà all’eventuale collaborazione con le Forze dell’Ordine da parte
dei militari, segnatamente di quelli del Secondo Genio Pontieri di stazza
Piacenza, proprio non ci sta.

Con buona pace dell’idea che ha il Sindaco di sicurezza e tranquillità del
territorio, posso testimoniare, per avervi assistito in alcune sue fasi, che
la rissa scoppiata tra stranieri ieri in Piazza Cavalli non andava certo in
questa direzione.

Non vedo per quale motivo Reggi debba fare l’insofferente rispetto
all’eventuale utilizzo dei militari quando invece i cittadini lo auspicano:
per di più non sta certo al Sindaco di decidere se detto impiego debba
verificarsi o meno e neppure le modalità di utilizzo sono di sua competenza.

Se e quando verrà deciso l’impegno dei militari nella nostra città, Reggi
potrà esprimere nel comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza
pubblica le proprie valutazioni, che tali resteranno non essendovi alcuna
norma di legge che attribuisce al Sindaco alcun potere di veto in ordine
all’impiego dei militari.

Da parte mia non ho timore di affermare che saluterei positivamente
l’impiego dei militari in appoggio alla meritoria azione che già svolgono le
forze nell’ordine nella nostra città e ciò nella convinzione che tanto più
si opera contro la criminalità quanto meno probabilità ha la stessa di
affermarsi.