Dal quadrilatero della moda al triangolo dell’arte, stavolta vi proponiamo un’immersione totale in un mondo impressionante con tre mostre di pittura e fotografia a pochi passi da casa, nel centro di Milano.
La prima, agli sgoccioli, è ‘‘The New York scene. Sex, Art & American Culture 70-80’’, una collettiva di fotografia che racconta New York tra pop art e beat generation con gli scatti di Allen Ginsberg, fondatore della beat generation con Jack Kerouac e altri, Andy Warhol, Robert Mapplethorpe, Ron Galella, Gianfranco Gorgoni. (Galleria d’arte Photology, via della Moscova 25, fino al 22 luglio; da lunedì a venerdì dalle 11 alle 19; ingresso libero).
La seconda, che ha appena aperto, è ‘‘Passports. In viaggio con l’arte’’, una collettiva di 40 sculture, fotografie, quadri e installazioni acquistati in 75 anni di attività dal British Council. Il titolo si riferisce ai viaggi espositivi delle opere a partire dal loro acquisto. In mostra Lucian Freud, Damien Hirst, Henry Moore, Frank Auerbach, Anish Kapoor e molti altri (PAC-Padiglione d’arte contemporanea, via Palestro 14, fino al 23 settembre; lunedì 14.30-19.30; da martedì a domenica 9.30-19.30; giovedì 9.30-22.30; ingresso da 3 a 5 euro).
La terza, che s’inaugura il 22 luglio, è ‘‘Camera work. L'opera fotografica di Stieglitz, Steichen e Strand tra Europa e America ’’, mostra dedicata alla storia della più celebre rivista fotografica statunitense con gli scatti dei suoi storici fotografi, da Alfred Stieglitz, che la fondò nel 1903, a Steichen, Demachy, Käsebier, Langdon Coburn, Puyo, Margaret Cameron, David Octavius Hill, che la animarono fino al 1917. Tra le opere, le riproduzioni in photogravure dei disegni di maestri dell'arte contemporanea da Picasso a Rodin, a Matisse. (Palazzo della Ragione, loggia dei Mercanti, dal 22 luglio al 13 settembre; lunedì 14.30-19.30, martedì-domenica 9.30-19.30; giovedì fino alle 22.30; la biglietteria chiude un'ora prima, ingresso da 4 a 6 euro).
Alessia Strinati