Le Aree Produttive Ecologicamente Attrezzate (APEA) rappresentano un vantaggio competitivo per le aziende e per il territorio: a testimonianza di ciò Soprip ha presentato al II seminario internazionale del progetto Mitke, il caso della futura APEA “Polo agro-alimentare I Filagni” di Collecchio, uno dei tre poli produttivi per i quali la società è stata chiamata a svolgere il ruolo di soggetto attuatore e responsabile della gestione.
Il seminario Mitke (Managing The Industrial territories in the Knoledge Era) svoltosi in Ungheria lo scorso 25-26 giugno, ha messo a confronto varie realtà, con l’obiettivo di trovare soluzioni nuove da condividere con il territorio in merito di aree industriali per renderle maggiormente competitive.
Il Progetto Mitke, avviato nell’ambito del Programma Interreg IV, si propone come obiettivo prioritario quello di creare una piattaforma e dei meccanismi di raccolta, scambio e trasferimento di esperienze tra le Regioni d’Europa per provare a testare soluzioni e strumenti per il miglioramento della gestione delle Aree Produttive Industriali (BAIPS). Ambiente, innovazione, imprenditorialità e trasferimento tecnologico sono i temi guida del progetto, che prevede la partecipazione di partner internazionali provenienti da Italia, Spagna, Ungheria, polonia, Romania, Gran Bretagna e Irlanda.
Il caso del polo agro-alimentare di Collecchio è risultato di particolare interesse per i partners essendo l’unica esperienza di trasformazione di un’area produttiva tradizionale in APEA su richiesta e con il concorso delle imprese già insediate, che si sono a tal fine costituite in consorzio.
Lo Studio Alfa, consulente di Soprip in materia ambientale e presente con la responsabilità di progetto dott.ssa M.L. Lodola ai lavori del convegno, ha illustrato i vantaggi competitivi, la migliore qualità e sicurezza dei luoghi di lavoro, nonché i risparmi energetici che caratterizzano le APEA.
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