Tagli alla scuola, Boiardi sollecita il consigliere regionale della Lega Nord Fogliazza
Le preoccupazioni per la salvaguardia della rete scolastica piacentina, e in particolare per le scuole delle zone di montagna, sono giuste e condivisibili, tant’è che proprio in tale ottica la mia amministrazione ha lavorato e investito per salvare e consolidare tutti i plessi scolastici piacentini, sia nel dimensionamento della rete che nella qualificazione di quelle situazioni gravate da pluriclassi attraverso il finanziamento di progetti mirati.
Il consigliere regionale Fogliazza però sbaglia indirizzo nel chiamare in causa la Regione Emilia-Romagna (cui la Corte Costituzionale, smentendo il Governo, ha riconosciuto la competenza per il dimensionamento della rete scolastica) per il problema delle pluriclassi: la moltiplicazione delle pluriclassi in montagna e nei piccoli paesi, e del loro affollamento, è di esclusiva grave responsabilità del Governo e dei suoi ministri, che hanno prodotto tali guasti con la nuova normativa in materia di iscrizioni, formazione delle classi e organici del personale.
E’ quindi a Berlusconi, a Tremonti, alla Gelmini, e anche ai parlamentari della Lega Nord che hanno condiviso queste scelte di tagli e di disagi per l’utenza scolastica, che va chiesto conto e su cui operare pressioni - come sta facendo il sindacato – per modificare un orientamento che oggi vede la scuola pubblica fortemente penalizzata e il diritto all’istruzione degli alunni delle scuole più piccole ancora più colpito e messo in discussione.
Gianluigi Boiardi
|