Un progetto di cui si parla da anni per restituire piena navigabilità al tratto piacentino del fiume Po: questa volta per la realizzazione della nuova conca di Isola Serafini dovremmo essere arrivati al dunque. E' stato infatti emesso dall'Arni (Azienda regionale per la navigazione interna) il bando per la progettazione esecutiva e la costruzione dell'imponente struttura che sostituirà il vecchio sbarramento: il valore dell'opera è di oltre 33 milioni di euro. I lavori potrebbero prendere il via all'inizio del 2010. 

Il bando, cosultabile sul sito dell'Arni e dell'Ordine degli Architetti di Piacenza, prevede da parte delle aziende che si candideranno la presentazione del progetto esecutivo, oltre che la realizzazione dell'opera. La nuova conca dovrà sostituire la vecchia struttura degli anni '60 ormai inutilizzabile a causa dell'abbassamento dell'alveo del fiume. Fra le opere ricomprese nel bando figura anche la sistemazione della viabilità della zona. L'importo complessivo dell'appalto è di ben 33,7 milioni di euro, sono previsti 1300 giorni di cantiere (circa 4 anni) anche se le ditte esecutrici potranno accorciare i tempi in sede di presentazione della proposta progettuale. Il termine ultimo per la presentazione delle offerte è il prossimo 25 settembre, mentre l'apertura delle buste avverà il 30. Seguirà la fase di valutazione sino all'assegnazione. Da quella data ci saranno 60 giorni per la stesura del progetto esecutivo e successivamente potranno prendere il via i lavori.

I finanziamenti dell'opera arrivano da mutui accesi dalla Regione Emilia Romagna, i cui interessi saranno pagati dallo Stato.

La soddisfazione di Gianluigi Boiardi

Esprimo soddisfazione per la pubblicazione del bando per la Conca di Isola Serafini, un'opera strategica per la cui attuazione mi sono impegnato fin dal 2001 e che permetterà di ritrovare il nostro fiume navigabile come attendiamo da tempo. Ma, soprattutto, il progetto si lega alla terza linea di azione del progetto “Valle del fiume Po” realizzato dalla Consulta delle 13 Province del Po: dei 180 milioni di euro previsti per il finanziamento, 39 milioni sono dedicati proprio al sistema della fruizione e dell'offerta culturale e turistica. Un'occasione da non perdere e che rende ancora più importante l'intervento della Conca.