La presentazione del nuovo mister dei biancorossi Fabrizio Castori - Allo stadio Garilli prima uscita ufficiale per il nuovo tecnico del Piacenza Calcio: "Porto il mio calcio di passione, sacrificio e intensità. Prediligo il gioco aggressivo e veloce. Sono qui per motivare giovani che hanno fame di risultati, mi piace lavorare con loro perchè hanno margini di miglioramento". "Le difficoltà - ha aggiunto - mi stimolano, sarà il bel gioco a conquistare i tifosi". Castori ha espresso una preferenza precisa rispetto a un giocatore da tenere: Nainggolan. Presentato anche lo staff tecnico: Riccardo Bocchini, collaboratore tecnico, Carlo Pescosolido preparatore atletico. Preparatore dei portieri un'antica conoscenza del Piace, Rino Gandini.
Castori, che tra pochissimi giorni festeggerà il 55esimo compleanno a Piacenza, ha alle spalle 455 gare da allenatore tra i professionisti. La sua carriera è iniziata nel 1995 al Tolentino in C2. Nel 1999 passa a Castel Di Sangro, poi a Lanciano, dove si è fermato per 3 stagioni, e nel 2003 approda a Cesena, dove si fermerà per 5 stagioni. Dello scorso anno l'esperienza poco felice, "sotto l'aspetto umano" dice, alla salernitana.
Punto sul mercato. Settimana di grandi novità quella appena passata per il Piace.
Dopo un apparente immobilismo e dopo che la stessa partecipazione al campionato di Serie B per la prossima stagione è stata a lungo in discussione, in pochi giorni sono arrivate la conferma della regolare iscrizione, l’incarico ad Attilio Perotti come responsabile dell’area tecnica e infine la scelta e l’investitura del nuovo allenatore Fabrizio Castori, che sarà presentato oggi pomeriggio.
Ora ci si aspetta qualche novità dal mercato.
E’ stata ribadita più volte la linea del ridimensionamento e la conseguente strategia di puntare su giovani emergenti e dalle aspettative economiche contenute, liberandosi strada facendo dei contratti più onerosi. Occorre pertanto prima di tutto piazzare altrove i giocatori che guadagnano maggiormente, o in alternativa chiedere a loro la disponibilità a rivedere le condizioni contrattuali, eventualmente allungando l’accordo e spalmando di conseguenza parte della cifra prevista per la stagione che si appresta a partire.
Ad oggi i giocatori che hanno più mercato sono Cassano, su cui sarebbero rimaste Reggina e Parma, Moscardelli, che interessa al Mantova, e soprattutto Nainggolan, che sembra in procinto di fare il salto in serie A (Siena o Cagliari). Meno probabili appaiono le cessioni di Graffiedi e Olivi, pure richiesti dal Sassuolo di Pioli, di Patrascu, che non è stato riscattato dal Padova, e di Tulli e Guzman.
E in entrata? L’impressione è che mister Castori si troverà a disposizione, al raduno previsto per il 13 luglio a Piacenza, una rosa non molto dissimile da quella attuale, e che valuti nella prima fase del ritiro il materiale a disposizione prima di dare indicazioni precise sui movimenti in entrata.
Molto dipende anche dal modulo su cui vuole puntare il mister marchigiano, che normalmente predilige un 4-3-3 piuttosto offensivo e che l’anno scorso a Salerno puntò inizialmente su un 4-2-3-1 prima di abdicare per schemi più difensivi dopo i primi risultati negativi.
Il reparto più completo appare la difesa. La priorità da questo punto di vista è certamente la sostituzione del probabile partente Mario Cassano in porta. Secondo un'indiscrezione il Piacenza avrebbe fatto pervenire un'offerta a Raffaele Gragnaniello (28), estremo difensore da tre stagioni all'Avellino. Il portiere, cresciuto nel Napoli prima di passare al Giugliano, interessa anche al Cesena e vanta diversi estimatori anche in Prima Divisione pronti a scatenare un'asta per aggiudicarselo. Un’alternativa potrebbe essere costituita da Alex Cordaz, 26 anni, ex-Treviso. Occorre considerare che rientra il giovane Serena dal prestito al Pavia, dove ha fatto molto bene.
Per il resto il reparto, se rimanesse capitan Olivi, perderebbe pochi altri pezzi (Rickler e Mengoni rientrati dal prestito dal Chievo, oltre ad Abbate giunto a fine contratto) importanti e manterrebbe un’ossatura simile a quella della passata stagione: Avogadri, Anaclerio e Calderoni per i ruoli di terzino, Olivi, Iorio, Zammuto e Bini per il ruoli di centrale. Si tratta pertanto di completare il reparto soprattutto in prospettiva di perdere qualche elemento: a questo proposito sono emersi i nomi di Matteo d’Alessandro, 20 anni, difensore della Primavera del Genoa, Ivan Pedrelli, terzino di 23 anni del Foggia e il capitano del Pescara Marco Pomante, 26 anni.
Altro discorso il centrocampo. La perdita contemporanea di Riccio, Passoni e probabilmente Nainggolan impone una vera e propria rivoluzione. Potrebbero rimanere Tommaso Bianchi, la cui valorizzazione sarebbe assolutamente in linea con i programmi societari, e il rientrante Bogdan Patrascu, che a dispetto di un compenso elevato e del discontinuo feeling con parte del pubblico, potrebbe essere un uomo su cui puntare, nel senso che si conosce il contributo che può dare. Il resto è tutto costruire, soprattutto se Castori fedele al suo passato dovesse puntare parecchio sul gioco sulle fasce. Nei giorni scorsi sono usciti diversi nomi, ma nessuno appare un interesse concreto.
L’attacco, infine: tutto dipende da quanti big riusciremo, o meglio ci troveremmo costretti, a trattenere. Il Mosca come detto appare il giocatore più ambito, tanto che sembra che il rinnovo della comproprietà con il Rimini sia avvenuto sulla base di un accordo per monetizzare una sua cessione futura. Graffiedi alla fine potrebbe raggiungere Pioli a Sassuolo, più difficile che possa muoversi Tulli, che pure ha un compenso importante. Potrebbe rimanere Tomas Guzman, al quale sarebbe affidato il compito di guidare un reparto che conterebbe anche sul rientrante Simon, Guerra e almeno un altro giovane su cui sommettere: Fabio Mazzeo del Perugia sembra essere l’obiettivo principale; Nocciolini del Cuoiopelli e Marconi dell’Atalanta gli altri nomi circolati nell’ambiente.
Paolo Menzani
Riepilogando il tutto:
Acquisti:
Patrascu (Chievo-Padova, fine prestito, c)
Simon (Pescara , fine prestito – a)
Stamilla (Perugia , fine prestito – c)
Serena (Pavia , fine prestito – p)
Piccolo (Foggia , fine prestito – c)
Ondei (Pizzighettone , fine prestito – d)
Maccoppi (Pizzighettone , fine prestito – c)
Vignali (Carpenedolo, fine prestito – c)
Visconti (Primavera - d)
Bertoncini (Primavera – d)
Viola (Primavera – c)
Cessioni:
Riccio (Sassuolo , fine contratto – c)
Abbate ( fine contratto – d)
Aspas (fine contratto – c)
Passoni (Livorno , fine prestito – c)
Rickler (Chievo , fine prestito – d)
Mengoni (Chievo , fine prestito – d)
Eramo (Bari-Sampdoria , fine prestito – c)
Grippo (Chievo , fine prestito – c)
Siligardi (Inter-Bari , fine prestito – c)
Ferraro (Pescara, fine prestito – c)
Volpato (Bari -Juventus, fine prestito – c)
Trattative in entrata:
Mazzeo (Perugia - a)
D’Alessandro (Genoa - d)
Pedrelli (Foggia – d)
Gragnaniello (Avellino – p)
Cordaz (Treviso – p)
Nocciolini (Fiorentina, Cuoiopelli – a)
Bellazzini (Pistoiese – c)
De Falco (Chievo, Ancona – c)
Quadrini (Treviso, fine contratto – c)
Pomante (Pescara - d)
Carlini (Frosinone – c)
Koman (Avellino, Sampdoria - c)
Di Matteo (Cittadella - c)
Dettori (Avellino - c)
Marconi (Atalanta - a)
Trattative in uscita:
Nainggolan (Siena, Torino, Cagliari – c)
Cassano (Reggina, Parma, Bari – p)
Moscardelli (Mantova, Sassuolo -a)
Graffiedi (Sassuolo – a)
Olivi (Sassuolo, Spal – d)
Bianchi (Empoli, Chievo, Atalanta – c)
Questa la rosa attuale:
PORTIERI: Cassano, Maurantonio, Lanzano, SERENA, Capododici
DIFENSORI: Iorio, Olivi, Zammuto, Anaclerio, Avogadri, Calderoni, Bini, ONDEI, VISCONTI, BERTONCINI
CENTROCAMPISTI: Nainggolan, Bianchi, PATRASCU, Wolf, MACCOPPI, VIGNALI, STAMILLA, VIOLA
ATTACCANTI: Guzman, Graffiedi, Moscardelli, SIMON, Tulli, Guerra, PICCOLO
E questa un’ipotetica squadra titolare ad oggi:
Cassano
Avogadri - Olivi - Iorio - Anaclerio
Nainggolan - PATRASCU - Bianchi
Graffiedi - Guzman - Moscardelli
Paolo Menzani