Niente ribaltone, questa volta, alla Sei Giorni delle Rose che si sta correndo al Velodromo Pavesi di Fiorenzuola e che si concluderà lunedì 6 luglio. Marvulli-Aeschbach superano indenni la tremenda Americana di 100 chilometri e, superato metà percorso, si confermano in vetta alla classifica generale.
Vero spartiacque della dodicesima Sei Giorni delle Rose, l'attesissima americana di 100 chilometri. Dopo una lunga serie di attacchi, in modo particolare con le coppie formate da Risi / Guarnieri e Marvulli /Aeschbach ad attaccarsi per tutta la durata della gara, alla fine a giocarsi la vittoria sono in tre: Risi-Guarnieri, Hester-Marzoli e Marvulli-Aeschbach. Sull'ultimo traguardo, dopo un'ora e 55 minuti (51,720 km/h di media), Marvulli brucia Guarnieri; ma non basta, perchè proprio Guarnieri e Risi (Pulinet) salgono sul gradino più alto nella prova più attesa, davanti agli svizzeri in maglia Rossetti Market e al duo italo-danese Hester-Marzoli (Bussandri Peugeot). Già dal podio, ma a pieni giri, seguono nell'ordine Lazar-Kankovsky (Ferri), Keisse-Stam (Conad) e Kadlec-Zabka (Pavinord). Grazie a questa affermazione e al conseguente raggiungimento dei 100 punti in classifica Risi-Guarnieri conquistano il giro di abbuono che li porta al secondo posto della graduatoria generale, subito alle spalle dei leader Marvulli-Aeschbach.
Spetta al Giro Lanciato chiudere la quarta tappa e sono proprio gli insaziabili Marvulli-Aeschbach a mettere il loro sigillo. Con 22' 12, gli elvetici della Rossetti Market battono, per 6 centesimi, i favoriti della prova, gli argentini Donadio-Colla (Salumificio La Rocca). Terzi altri due specialisti, i sudafricani Hoffmann e Edwards (Rosti).
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