Venerdì 10 luglio alle 20.30, presso la piazza San Colombano di Bobbio, il vicedirettore di Libero, Gianluigi Paragone e Francesco Borgonovo presenteranno - nel contesto della tradizionale festa irlandese - il loro pamphlet, dal titolo: "L'invasione: come gli stranieri ci stanno conquistando e noi ci arrendiamo". Saranno presenti: il deputato della Lega Nord, Massimo Polledri, il presidente del consiglio provinciale, Roberto Pasquali e Marco Rossi, sindaco del paese.
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Le sonorità celtiche tornano ad animare il borgo medioevale di Bobbio, che ospita la XII edizione della rassegna Irlanda in Musica (Piazza San Colombano, 10-11 luglio 2009), organizzata dal Comune di Bobbio, in collaborazione con la cooperativa Fedro di Piacenza.
Sul palco, venerdì 10 Luglio 2009 alle ore 21.30, il gruppo dei Kila (biglietto di ingresso al costo popolare di €7). Sette artisti eccezionali, provenienti da Dublino, incanteranno Bobbio con sonorità tipiche dell'isola verde, con strumenti tradizionali come flauti, cornamuse, violini, bodhran, uillean pipes e fischietti. I Kila calcano i palcoscenici dell'Europa e del mondo intero da oltre 20 anni, hanno all'attivo otto lavori in studio e vantano tra i loro fans niente meno che Bono Vox, il leder degli U2.
Sabato 11 luglio alle ore 21.30 sarà la volta dei Bodega (biglietto di ingresso al costo popolare di €7), un quintetto di musicisti scozzesi, giovanissimi ma molto talentuosi. Nonostante il loro album d'esordio sia datato 2006, i Bodega vantano già una lunga carriera di concerti live non solo in Europa ma anche negli States e la loro musica tradizionale, reinterpretata spesso in chiave moderna, li iscrive nella rosa delle giovani band più promettenti del Regno Unito. Nel palmares dei Bodega figura anche un'esibizione a Piacenza datata 2006, nell'ambito del Festival World – Musica e Parole, organizzato dalla Cooperativa Fedro, che ha suscitato un sensazionale successo di pubblico e critica.
Irlanda in musica è un evento che unisce storia, arte e cultura: Bobbio riconosce nell’Irlanda la sua stessa tradizione artistica e culturale, che vive nel borgo della Valtrebbia attraverso le testimonianze di San Colombano, monaco irlandese cui è dedicato l'omonimo monastero, che conserva nella propria cripta il sarcofago del Santo.
L’iniziativa rappresenta anche un’occasione straordinaria per scoprire la natura incontaminata della Valtrebbia e le acque balneabili del fiume Trebbia. Sul sito internet del Comune di Bobbio (www.comune.bobbio.pc.it) i visitatori potranno reperire informazioni sugli elementi di maggior interesse turistico, nonché indicazioni per raggiungere hotel, camping, ostelli e ristoranti.
Durante le serate sarà inoltre possibile gustare specialità tipiche della cucina Irish, innaffiate da ottima birra irlandese e artigianale. Lo stand gastronomico sarà aperto nelle giornate di Venerdì 10 e Sabato 11 dalle ore 20 in Piazza San Colombano sarà curato da Blito Olé di Via Mazzini 3 a Retegno di Fombio e Bar Olsen, via Coglialena 14, Piacenza.
L’iniziativa è organizzata dal Comune di Bobbio, con la direzione artistica della cooperativa sociale Fedro di Piacenza, il patrocinio della Provincia di Piacenza e con il contributo di Cariparma Crédit Agricole, Grafiche Lama e LTP.
La manifestazione è stata presentata in Provincia in conferenza stampa, presenti il sindaco di Bobbio Marco Rossi, il presidente del consiglio provinciale e assessore alla Cultura di Bobbio Roberto Pasquali, dal vicepresidente della Provincia e assessore provinciale alla Cultura e al Turismo Maurizio Parma e da Davide Rossi, della Cooperativa Fedro.
Tutti i presenti hanno sottolineato il rilievo culturale della manifestazione, che propone due gruppi musicali tra i più noti ed apprezzati a livello internaizonale e che conferma il legame di amicizia tra il capolougo di val Trebbia e l'"Isola Verde". Maurizio Parma, in particilare, ha dichiarato che la Provincia farà quanto le sarà possibile, nei prossimi anni, per dare alla manifestazione la visibilità che merita, promuovendola oltre i confini provinciali, cosa del resto dovuta, vista la qualità della sua proposta culturale. Già nelle prossime settimane il vicepresidente della Provincia contatterà i vertici Rai per verificare la possibilità della copertura, da parte della tv di Stato, della prossima edizione dell'evento.