Iniziano oggi i colloqui orali, ultimo scoglio per il conseguimento del diploma per i 1912 studenti piacentini.
IN COSA CONSISTE - Il colloquio verte sulle materie dell'ultimo anno di corso e ha carattere pluridisciplinare. Inizia con un argomento a scelta o con la presentazione di un lavoro di ricerca e di progetto, la “tesina”, anche in forma multimediale, proposto dal candidato, e prosegue su argomenti attinenti al programma indicati dalla commissione .
I 10 CONSIGLI - Si tratta di un momento fondamentale, su cui si gioca una buona fetta del voto finale. Quindi deve essere preparato in ogni piccolo dettaglio, per fare questo ecco alcuni piccoli consigli:
1) Curate molto bene la tesina o il percorso : il colloquio partirà da lì e si sa, chi ben incomincia è a metà dell’opera. Inoltre i professori della commissione in genere pongono le domande a prendendo spunto dalla tesina o dal percorso, perciò studiate ovviamente bene gli argomenti di cui parla ed anche quelli “litimitrofi”. Preparatevi il discorso che andrete ad affrontare nei giorni precedenti, curando molto l’esposizione e la coerenza delle argomentazioni esposte.
2) Non trascurate il resto del programma. I professori, infatti, sono autorizzati a fare domande sul programma svolto di ogni singola materia.
3) Controllate, prima che sia firmato il programma svolto dall’insegnante facendo notare al professore se gli argomenti scritti non corrispondono a quelli realmente svolti in classe. Infatti quel documento fa testo in sede di esame circa quello che i prof. possono o non possono chiedere.
4) Per cercare di stupire i presenti, potete anche realizzare una presentazione multimediale. I contenuti della stessa potrebbero sostenervi nella discussione e soprattutto, se fatta bene, potrebbero esservi d’aiuto per sfoggiare ulteriori competenze oltre a quelle linguistiche e culturali. Quindi, maghetti dell’informatica, datevi da fare: animazioni, foto, filmati, musiche, ecc.
5)Distribuite una copertina con la mappa del vostro percorso ad ogni professore (sono 6, di cui 3 esterni) ed una tenetela per voi: servirà a far sì che ognuno di loro possa seguire meglio la vostra esposizione.
6) Cercate di essere originali: differenziatevi dai percorsi degli altri compagni di classe, e cercate argomenti diversi da quelli solitamente trattati nei programmi scolastici. L’innovazione porterà automaticamente l’attenzione e l’interesse dei prof.
7) Il giorno dopo le prove escono, sui maggiori quotidiani, le soluzioni. Fate mente locale sui vostri compiti e individuate i vostri errori: il vostro colloquio terminerà con la discussione degli scritti, perciò guadagnerete punti se sarete in grado di discutere i vostri errori.
8) Mostrate i vostri interessi e le vostre passioni e sfruttatele per fare una tesina interessante ed originale, soprattutto nei contenuti.
9)Abbiate fiducia in voi stessi: una mentalità vincente è alla base di qualsiasi impresa. Quando si è convinti di poter fare qualcosa, in genere nulla può fermarci. Coltivate la vostra autostima, in qualsiasi modo: vi darà una disinvoltura maggiore nell’affrontare il colloquio.
10) Anche l’abbigliamento ha un ruolo centrale: non presentatevi in pigiama, ma neanche in mini gonna, usate vestiti confortevoli e che esprimano sobrietà (in fin dei conti è la vostra maturità); per gli uomini una camicia e un paio di pantaloni leggeri e per le ragazze un vestitino estivo (magari un po’ scollato, ma senza esagerare!).
|