Il Gruppo Copra interessato al Piacenza Calcio? E' un interrogativo circolato spesso in queste settimane tra i tifosi smarriti dalla lenta smobilitazione della squadra biancorossa. Ma sembra che l'interesse di Guido Molinaroli e soci sia rivolto più a sud, in terra toscana. Stando alle indiscrezioni e all'intervista pubblicata da "La Nazione", il patron della squadra campione d'Italia di volley è in trattativa per l'acquisto del Pisa Calcio, appena retrocesso dalla serie B.

Secondo quanto riferisce il quotidiano toscano, Molinaroli si sta muovendo di persona, giungendo fino a Pisa accompagnato da un socio. Il racconto prosegue: "I due hanno pranzato insieme al commercialista Cesare Cava. Anche l’anno scorso il Gruppo Copra sembrava vicinissimo all’acquisto del Pisa Calcio. Anzi, fonti piacentine rivelano che l’accordo era stato praticamente concluso ma che «la vecchia proprietà (Covarelli insomma) voleva mantenere una parte della società e questo bloccò l’operazione». Adesso Molinaroli è tornato all’attacco. La Nazione è riuscita a scambiare qualche battuta con il direttore della Copra Guido Molinaroli, ecco il testo tratto dal sito web del giornale.

Molinaroli, è davvero interessato all’acquisto del Pisa Calcio?
«Questa è una bella domanda...».
In che senso?
«Poche ore fa, intorno alle 13 (di ieri, ndr) ho ascoltato piacevolmente le argomentazioni di Cesare Cava. Abbiamo parlato a lungo ed è stato un dialogo interessante. Di più, però, non posso dire».
Quindi la trattativa potrebbe prendere corpo?
«Vediamo. Stiamo alla finestra. I tempi sono molto stretti ed è difficile assumere decisioni simili in così poco tempo. Capisce?».
Il 30 giugno è vicino: in ballo c’è il futuro del Pisa Calcio...
«E’ vero...».
E le scadenze sono onerose e immediate. Abbiamo «indovinato» il suo pensiero?
«Perfettamente»
Comunque ci conferma l’interessamento all’acquisto del pacchetto societario?
«Posso dire che qualcosa c’è. Ma non voglio aggiungere altro».
Anche a luglio dell’anno scorso era stato vicino all’acquisto del Pisa Calcio, vero?
«Qualcosa c’era stato».
Ci racconta cos’è e che cosa fa il suo gruppo?
«L’azienda Copra si occupa di ristorazione a livello collettivo, di buoni pasto, di servizi di pulizie, manutenzioni aree verdi, campi da calcio, movimentazione merci e tanto altro. Abbiamo ramificazioni anche oltre continente».
Quanti dipendenti lavorano per voi?
«Circa 4.500 fra Italia, Polonia, Romania, Algeria e altri paesi nel mondo. I nostri servizi coprono poi la quasi totalità delle regioni d’Italia».
Recentemente lei è balzato agli onori delle cronache nazionali per l’impresa della sua squadra di pallavolo: il Piacenza ha appena vinto lo scudetto maschile.
«La sezione sportiva della Copra è composta da 18 soci: imprenditori, costruttori edili, acque minerali e assi finanziari. I miei soci lavorano un po’ in tutto il nord Italia. Abbiamo una squadra di volley che si è appena laureata campione d’Italia ma poi c’è anche il basket, il baseball e il rugby».
E il calcio le piace?
«Moltissimo».