Il dipinto di proprietà della Banca locale, verrà esposto alla Rocca di Gradara, nelle Marche.
“Aminta baciato da Silvia”, il celebre dipinto di Giovanni Carnovali detto “Il Piccio”, di proprietà della Banca di Piacenza continua il suo percorso artistico, viaggiando di mostra in mostra. Terminata nei giorni scorsi la mostra “Il Bacio. Arte Italiana dal Romanticismo al Novecento” che si è tenuta nelle Scuderie del Castello Visconteo a Pavia, il dipinto (scelto addirittura come “logo” della Mostra, una delle opere maggiori del pittore lombardo dell’Ottocento) solitamente allocato a Palazzo Galli in una apposita Sala dedicata al “Piccio”, non è neanche rientrato in città, ma è subito ripartito per una nuova e prestigiosa esposizione, voluta dalla Soprintendenza di Urbino, che si terrà nella Rocca di Gradara, nelle Marche. La notorietà della rocca è dovuta alla tradizione, formatasi in tempi relativamente recenti ma di immediata presa sul pubblico, secondo la quale entro le sue mura si sarebbe compiuto il tragico destino di Paolo e Francesca, gli sfortunati amanti cantati da Dante. La mostra, dal titolo “Baci rubati. Storie d’amore tra arte e letteratura”, rimarrà aperta nella Rocca di Gradara dal 20 giugno al 2 novembre.
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