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Lunedi' 29 il consiglio provinciale. Giunta, rinvio alla prossima settimana

Lunedì 29 giugno alle 15 si riunirà per la prima volta, dopo le elezioni, il nuovo consiglio provinciale con l'insediamento del neo presidente Massimo Trespidi. Intanto proseguono i contatti e le trattative per la definizione della Giunta che guiderà palazzo Garibaldi. Rinviato a martedì, o al massimo mercoledì prossimo il vertice tra i referenti regionali di Lega Nord e Pdl per la definizione degli assetti politici del nuovo esecutivo provinciale. Il coordinatore regionale Angelo Alessandri ha spiegato che il clima è positivo e che "se c'è la buona volontà si potranno anche rivedere alcuni equilibri in funzione del risultato elettorale brillante ottenuto dalla Lega". Anche se a Piacenza non si tengono ballottaggi domenica e lunedì, gli esiti della seconda tornata di voto negli 11 centri emiliani potrebbero influire anche sugli equilibri locali. Alessandri lunedì sera sarà presente al direttivo della Lega Nord piacentina.  

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La composizione della nuova giunta provinciale guidata da Massimo Trespidi finirà sul tavolo dei coordinatori regionali di Pdl e Lega Nord, oggi. Saranno Giampaolo Bettamio e Angelo Alessandri a valutare eventuali modifiche dell'assetto relativo alla distribuzione di incarichi e deleghe che venne fissato nel febbraio scorso, quando fu sancito il ticket di candidati Trespidi-Parma. Non è un mistero infatti che il Carroccio, forte dell'ottimo risultato elettorale, chieda un adeguato riconoscimento negli equilibri della nuova giunta: nessuna modifica rispetto al numero di assessorati concordati, che restano due (oltre la vicepresidenza di Maurizio Parma), ma da definire ci sono naturalmente le deleghe e il loro peso specifico, e anche la carica di presidente del consiglio provinciale, rivendicato dal Carroccio. L'obiettivo più volte annunciato dal presidente Trespidi è di avere la lista degli assessori entro il 29 giugno, giorno della probabile convocazione della nuova assemblea di via Garibaldi.

 
Voci correlate:
  • Lega Nord
  • Massimo Trespidi
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    Commenti:


    Si tratta solo di competenze
    Se la Lega avesse fatto meno di quanto pensato al momento dell'accordo ci sarebbe stata una trattativa al ribasso da parte della controparte (cosa già accaduta tempo addietro nelle comunali); un risultato "migliore" prevede almeno un "aggiustamento"
    Loris
    20/06/2009  12.01


    non metto in dubbio che ci sia meno da spartire, la mia preoccupazione è che la Lega possa imporre diktata di un certo tipo perchè persi i voti dei 5 consiglieri leghisti, cade la maggioranza; e infatti stanno già alzando il tiro
    amilcare stoppini
    19/06/2009  15.09

    senza dubbio...
    L'Udc, senza nulla togliere, ha 1 consigliere provinciale su 14 della maggioranza...e qui si parla di assessori e deleghe...questa mediazione politica non è neanche paragonabile alle acrobazie del passato,chi sostiene il contrario sta rosikando un pochino
    Capitan Harlock
    18/06/2009  01.24


    ahahahah...buona questa. COmunque ci sarebbe anche l'UDC
    amilcare stoppini
    17/06/2009  15.29

    che c'è di strano.....
    una giunta di bartitica in provincia non s'era mai vista...rispetto al passato è sicuramente un passo avanti, una mediazione fra due partiti non è niente di eclatante se paragonata a quella che si faceva prima
    Capitan Harlock
    17/06/2009  14.25

    nuuuuuuu ma va!
    Ma stai scherzando? Noooo! questo cose succedono solo a sinistra!a destra si chiama "lavoro di squadra".contenti loro ed il loro paraocchi....
    Teo
    17/06/2009  14.02


    ma va? non me lo sarei mai aspettato...solo perchè senza di loro in provincia non c'è la maggioranza?
    amilcare stoppini
    17/06/2009  12.49


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