E’ TEMPO DI VACANZE: FACCIAMO LE SCELTE GIUSTE
1° PARTE
L’esperienza di Mario
Lo chiameremo Mario, nel rispetto delle tradizioni dell’anonimato.
Ebbene, Mario, un amico, un anno fa ha deciso di passare qualche giorno di ferie in una località della riviera romagnola, rinomata per la capacità di erogare servizi di alta qualità, con una grande attenzione al cliente, tale da fare coniare la frase: “in riviera sono capaci di farti dimenticare il mare”.
Per il mio amico, la rinomata affermazione, ha significato in realtà ben altro epilogo: la necessità di dimenticare un luogo ove non ha trovato esattamente tutta questa “attenzione al cliente”, o customer care, come dicono gli amici del marketing.
Esattamente che cosa è successo ?
E’ successo che ha prenotato alcuni giorni di ferie, per l’esattezza quattro, definendo le condizioni a mezzo e.mail con l’albergo. E fin qui tutto bene.
E’ successo, quindi, che ha dovuto anticipare la partenza al terzo giorno, per motivi personali.
E fin qui, ancora tutto bene.
E’ successo, al momento del pagamento, che gli è stata applicata una tariffa quasi raddoppiata rispetto a quella concordata. Il motivo: le condizioni concordate a mezzo e.mail, riguardavano almeno quattro giorni di permanenza. Ma dove stava scritto tale condizione ? E nel caso, raddoppiare, quasi, il costo del soggiorno non è esagerato ?. A proposito di customer care.
Alle dovute richieste di chiarimenti, da parte di Mario, la risposta è stata: le condizioni sono riportate per iscritto sull’apposita tabella posizionata sul retro della porta d’ingresso della camera. Informazione alquanto assurda, dal momento che, dalla località in cui risiede Mario, risultava alquanto difficile consultare tale tabella, a meno che Mario non avesse il dono della bilocazione; forse in futuro con le nuove tecnologie. Ed alla domanda finale: perché non avete riportato tali chiarimenti sul vostro sito internet ? La risposta è stata: le disposizioni comunali ci obbligano a riportarlo dietro la porta della camera. Alla faccia della customer care.
Bene, Mario è d’accordo con il motto “in riviera sono capaci di farti dimenticare il mare”, ma aggiungerebbe “non solo quello”.
Perché ho inserito questa lunga premessa ?
Per un motivo molto semplice: il settore turismo forse sta un po’ invecchiando, si è adagiato sui successi del passato. C’è bisogno di un cambiamento.
(1- continua)
Andrea Lodi (economix@piacenzasera.it)