Modena: Frezzolini; Ricchi, Gozzi, Artipoli, Gemiti; Bolano, Marsili (82’ Perna), Tamburini; Pinardi (69’ Koffi); Biabiany (75’ Longo), Bruno.
All.: Zoratto 

Piacenza: Cassano; Abbate (75’ Rantier), Iorio, Olivi; Wolf, Riccio, Naingollan, Anaclerio; Aspas, Guzman (66’ Graffiedi), Moscardelli (58’ Ferraro).

Arbitro: Giannoccaro di Lecce

Marcatori: 62’ Bruno

Note: ammoniti Gozzi, Marsili, Iorio. Espulso Bolano.

Dopo un’astinenza durata sette giornate, il Modena trova l’acuto importante e porta a casa per la prima volta l’intera posta in palio. Gli uomini di Zoratto si impongono, col minimo scarto, su un buon Piacenza che, però, pecca molto in fase conclusiva. Si conferma così la cronica sterilità offensiva delle squadre allenate da Stefano Pioli quando giocano in trasferta, caratteristica già ampiamente messa in luce nella sua esperienza modenese. Il primo tempo, dopo i primi buoni dieci minuti, vede un Modena in grossa difficoltà contro il 3-4-3 avversario. Il rombo a centrocampo, proposto a Parma con ottimi risultati, non si rivela ugualmente

Il Piacenza ha vita facile ad arrivare sulla trequarti, sfruttando molto le fasce che rimangono scoperte, ma difetta in fase conclusiva. Guzman cerca di sorprendere Frezzolini da posizione decentrata, ma il portierone modenese c’è e chiude sul primo palo. Ancora il paraguaiano, pochi minuti dopo, ci prova dal lato opposto, ma la sfera termina a lato. Al 26’ Naingollan vince un rimpallo, conclude a rete, ma strozza troppo il pallone che termina a lato. Il Modena è in grossa difficoltà, l’unica reazione è un colpo di testa di Bruno, su cross dalla trequarti di Gemiti, ma la sfera non impensierisce per nulla Cassano. Nel finale di tempo Zoratto riporta la squadra a 4, in linea, a centrocampo e le cose vanno meglio, ma già da inizio ripresa si ritorna allo schema tattico di partenza e ad un Piacenza che sfiora il gol su una punizione battuta dal solito Guzman. Al 17’ però i padroni di casa passano.

Biabiany si fa metà campo saltando tutta la retroguardia piacentina, conclude a rete, Cassano para, ma non può nulla su Bruno che raggiunge per primo la palla e deposita nelle rete sguarnita il pallone. Ancora il francese, di proprietà dell’Inter sfiora il raddoppio, in due occasioni, ma Cassano è attento e respinge entrambe le conclusioni. A venti minuti dalla fine poi i padroni di casa rimangono in 10 per l’espulsione di Bolano, reo di aver simulato un’intervento falloso fuori dall’area di rigore.

Il Piacenza porta tutti in avanti, il Modena fa le barricate, ma sfiora ancora una volta il secondo gol con Koffi che non raggiunge per un niente il pallone messo in mezzo da Gemiti. Nel finale occasione clamorosa per Rantier, appena entrato, che di testa mette fuori di un niente sull’uscita completamente sbagliata di Frezzolini. I quattro minuti di recupero passano senza sussulti e il Braglia può festeggiare la grande impresa della squadra. (tratto da Real Sports)

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E' tutto pronto per la trasferta di domani a Modena, dove si gioca la ottava giornata del campionato di calcio di serie B. Al termine della rifinitura Pioli ha convocato 19 calciatori. Ecco l'elenco: Cassano, Maurantonio, Abbate, Iorio, Anaclerio, Olivi, Avogadri, Calderoni, Riccio, Wolf, Nainggolan, Eramo, Aspas, Ranier, Guzman, Moscardelli, Ferraro, Guerra, Graffiedi.

ULTIME DA MODENA (tratto da Real Sport)

Siamo solo alla ottava giornata di campionato, ma per il Modena è già una gara cruciale. Dopo le cinque sconfitte iniziali, la squadra di Zoratto ha raggiunto due importanti pareggi, ma in casa, contro il Piacenza, è d’obbligo trovare la prima vittoria. I canarini, infatti, se non dovessero trovare i tre punti rischierebbero già di trovarsi ad una distanza importante dalla zona salvezza. Le vicende societarie continuano a tormentare l’ambiente, la cessione sfumata in settimana e la riapertura delle trattative non possono certo lasciare indifferente una squadra che, già di per sé, presenta diverse lacune ed elementi non all’altezza della categoria.

Di positivo, però, c’è l’arrivo del nuovo sponsor. Sparirà infatti la brutta pezza blu dalle maglie e comparirà il logo delle onoranze funebri di Gianni Gibellini. Una scelta certo originale, unica nel suo genere finora, ma apprezzabile da parte dei tifosi. Il Piacenza invece si presenta al Braglia senza particolari patemi. La squadra giace tranquilla a centro classifica ed arriverà a Modena vogliosa di far bene.

Il tecnico Pioli sarà il principale ex di giornata, per lui due stagioni a Modena e una promozione nella massima serie avvicinata, ma non raggiunta. Per quanto riguarda le formazioni nel Modena mancherà lo squalificato Troiano oltre a Cardone, uscito malconcio la scorsa settimana contro il Parma. Confermato il giovane Ricchi sull’esterno destro di difesa, invece Artipoli occuperà il posto di centrale, assieme a Gozzi, se Perna non dovesse recuperare dai propri problemi fisici.

In mezzo Marsili farà coppia con Bolano mentre davanti stringe i denti Pinardi, ancora dolorante alla spalla che sarà costretto ad operare nei prossimi mesi. Per il Piacenza qualche problema in difesa. Zammuto e Bini saranno out, Abbate pertanto farà coppia con Olivi al centro della difesa. In forte dubbio anche la presenza di Rickler mentre c’è abbondanza in attacco, dove dovrebbe agire il trio Rantier-Moscardelli-Graffiedi.