Bovolenta ride e la nazionale vince. In campo questa mattina contro il Venezuela, gli azzurri hanno vinto la loro terza partita olimpica 3 set a 0 .
Con Corsano ancora infortunato e Mastrangelo fuori forma, l’allenatore azzurro opta per le diagonali Martino- Cisolla, Bovolenta-Birarelli, Vermiglio-Fei, Paparoni libero. Anastasi vuole dare fiducia a Fei (un po’ escluso dall’attacco nelle giornate precedenti), ma proprio quando l'opposto mette a segno punti decisivi, ben servito da Vermiglio, si fa male durante un salto a muro (a metà del secondo set). La caviglia gli cede, i compagni lo portano in braccio verso la panchina e Gavotto lo sostituisce, entrando in campo quasi senza riscaldarsi.
La nazionale reagisce all’infortunio di Fei e conquista anche il secondo set 25 a 20 (il primo set è stato vinto 25 a 21). Diversa, la risposta all’uscita del giocatore rispetto a quella (disastrosa) dell’incontro con gli States, quando l’assenza di Corsano aveva scombussolato la nostra nazionale.
Buona la prova di Vigor Bovolenta questa mattina, felice (grandi sorrisi per lui) in campo dal primo minuto di gioco e a segno anche con due ace. Molto meglio rispetto alla prestazione di martedì: 8 per la positività.
Incredibile, invece, la sostituzione, al termine del terzo set, di Birarelli (centrale) con Hristo Zlatanov (schiacciatore da zona 4): due punti vincenti per lui, centrale di anni fa, ruolo che giocava quando era ragazzino. Bravo Goldrake, un vero jolly.
L’Italia, chiudendo il match nel terzo parziale con 25 a 21, ora vanta due vittorie ed una sconfitta. Per avere la sicurezza di passare ai quarti attenderemo la sfida contro la Bulgaria sabato 16.
Ilaria Maltoni