Flop italiano nei preliminari della pallavolo maschile ieri mattina a Pechino. Gli azzurri sono stati sconfitti 3 set a 1 dagli statunitensi vincitori della World League 2008.

Non sono bastati i cambiamenti nel sestetto proposto da Anastasi. A Corsano (infortunatosi nel primo set) l’allenatore azzurro deve sostituire lo schiacciatore-ricevitore Paparoni (che si è “improvvisato” libero indossando una maglietta rossa), già provato in allenamento come jolly, mentre nelle diagonali (Martino-Zlatanov, Gavotto-Vermiglio e Mastrangelo-Birarelli) compaiono alcuni degli assenti dello scorso match.

A segno nel primo set, con un combattuto 26-24, gli azzurri si lasciano andare concedendo troppo vantaggio agli statunitensi e perdendo i restanti parziali 22-25, 17-25 e 21-25.

Noi piacentini ci chiedevamo, dopo l’insostituibile formazione dell’altra mattina (che tanto ricordava quella di Atene 2004), se i pallavolisti del Copra Nordmeccanica sarebbero riusciti ad entrare in campo. Risposta affermativa. Zlatanov attacca ma non riceve altrettanto bene (ma si sa, la ricezione è il suo tallone d’Achille) e si gioca tutta la partita alternandosi in diagonale con un Cisolla sottotono ed un Martino un po’ calato sul finire della partita; “Goldrake” si merita dunque un 6,5. Bovolenta è il Bovo di sempre, tranquillo (sostituisce il ringhiante Mastrangelo nel terzo e quarto set) con la “battutina” flottante e quel suo tocco morbido sotto rete; una prestazione nella norma, la sua, che si merita un 7 pieno. Anche se il centrale si è ormai accasato a Perugia rimane sempre le cuore dei tifosi piacentini. E Meoni? Il palleggiatore arriva in campo poco prima di Bovolenta, a metà del terzo set, ma ci rimane per poco.

Per qualche secondo ci è però sembrato di non essere a Pechino: Meoni e Bovolenta in prima linea come ad Atlanta 1996. Pochi secondi e già sognavamo l’argento di quei tempi passati… (vedi youtbue http://www.youtube.com/watch?v=PJmY9gQfZ-M)
 

Spiriti olimpici per i nostri uomini del Copra Nordmeccanica che ieri ci hanno provato e che daranno il massimo nelle prossime partite per la qualificazione ai quarti di finale (per ora siamo secondi del girone con 2 punti, primi gli Usa con 4 punti).

Prossimo appuntamento con i preliminari della nazionale domani, giovedì, contro il Venezuela.

Ilaria Maltoni