Neanche il tempo di rifiatare dopo la bella prova di Empoli che per il Piacenza è già tempo di impostare il navigatore verso la sfida di stasera quando al Garilli arriverà la Triestina.

Contrariamente a quanto ci si poteva aspettare non è un Madonna felice quello che si presenta in sala stampa per la consueta conferenza prepartita. A prevalere sulla comprensibile soddisfazione per quanto di buono fatto dalla squadra in Toscana, e lo stesso mister racconta di aver ricevuto i complimenti di Aglietti, tecnico dell'Empoli, è il rammarico per non essere riusciti a portare a casa l'intera posta: "Domenica dovevamo riuscire ad andare a riposo in vantaggio - spiega Madonna - viste le tante occasioni create a partire dal gol annullato a Rickler, a mio avviso regolare. Nel secondo tempo abbiamo accusato un comprensibile calo e l'Empoli ha meritato il pareggio".

"Non sono soddisfatto - ha continuato - per un allenatore vedere la squadra giocare bene e non fare risultato è preoccupante". Adesso è già ora di voltare pagina: "Con la Triestina bisogna vincere, fare risultato pieno è troppo importante e ridarebbe morale e fiducia ad un gruppo che sotto il profilo dell'impegno è inappuntabile".

Una Triestina che arriva al Garilli con 11 punti in classifica e reduce dal bel pareggio contro la capolista Siena: "E' una squadra forte con giocatori di qualità, dovremo scendere in campo con la massima concentrazione".

Da valutare le condizioni di diversi giocatori, considerando anche la successiva gara di sabato contro il Crotone. Sicuramente out Rickler e Bianchi, ancora alle prese con gli infortuni accusati durante il primo tempo di Empoli, a centrocampo rientrerà Volpi, che dovrebbe inserirsi nella linea mediana già vista domenica con Catinali e Mandorlini. Davanti si va verso la conferma di Guzman, anche se per lui Madonna non esclude un ingresso a partita iniziata, Graffiedi e Cacia.