Pesante sconfitta per il Piace nell'ultima giornata del girone di andata. A Cesena i biancorossi offrono una preoccupante dimostrazione di impotenza, di fronte ad un avversario troppo superiore e meritevole del terzo posto in classifica.

Ficcadenti in settimana aveva parlato di gestione della partita, e proprio da questo punto di vista arriva una lezione dai romagnoli. Dopo aver provato a sorprendere il Piace con una partenza a razzo (grande occasione di Bucchi dopo due minuti), i romagnoli si impadroniscono della partita e aspettano il momento propizio per passare in vantaggio. Che arriva puntuale poco dopo la mezzora: Calderoni perde palla sulla tre quarti, sulla ripartenza Segerelli serve in area Bucchi, su cui Rincon interviene con una spinta tanto lieve quanto evidente. Rigore e 1-0 di Do Prado. E arrivano al raddoppio al momento giusto, dopo un quarto d'ora della ripresa, grazie ad un inserimento di Parolo su centro di Bucchi dalla sinistra. Parolo che concede il bis poco dopo dall'altra parte del campo, dopo un'azione travolgente di Schelotto, giocatore di un'altra categoria. E Il Piace? Poco o niente, solo un colpo di testa di Tonucci nel primo tempo, un bel destro di Moscardelli nel finale, un tentativo di Graffiedi e un tiro sblienco di un Foti.

L'ex sampdoriano, all'esordio, è sembrato troppo timido, quasi impaurito; il Mosca ci ha provato ma ha sbattuto la testa contro il muro difensivo avversario, intestardendosi in azioni personali. Tra i più positivi Greco, finchè c'è stata partita, e Sambugaro, sostituito perchè a rischio espulsione (ammonito, salterà l'Empoli per squalifica). Difesa traballante, ancora troppi palloni persi sulla nostra tre quarti.

Ora la classifica torna ad essere davvero preoccupante, dal momento che le avversarie hanno praticamente vinto tutte. La zona playout dista 3 punti, la salvezza 5, sia pure con una partita da recuperare. Contro l'Empoli un'altra prova d'appello, per una squadra che anche oggi ha dimostrato i suoi limiti e confermato di essere destinata a lottare per la slavezza fino alla fine del campionato.

CESENA: ANTONIOLI SV, SCHELOTTO 7, VOLTA 6,5, LAURO 7, PEDRELLI 6 (BIASI 6); SEGARELLI 6,5, DE FEUDIS 7, PAROLO 7,5; DO PRADO 6,5, GIACCHERINI 6, BUCCHI 6,5.

PIACENZA: PUGGIONI 5,5, BINI 5, TONUCCI 6, RINCON 5, CALDERONI 4,5; SAMBUGARO 5,5 (BIANCHI 5), GRECO 6, NAINGGOLAN 5,5; MOSCARDELLI 5,5, FOTI 5, GUERRA 5,5 (GRAFFIEDI 6)

RETI: 35' Do Prado, 15' st Parolo, 28' st Parolo

Ammoniti Guerra, Sambugaro, Bucchi, Rincon, Moscardelli

AGGIORNAMENTO -  Partita finita, 3-0 per un Cesena troppo superiore. Preoccupante dimostrazione di impotenza dei biancorossi, che hanno provato inutilmente una reazione. Le concorrenti vincono tutte, ora la classifica torna a dir poco difficile, a meno 5 dalla salvezza

45^ s.t.:  due, inutili, minuti di recupero

29^ s.t.: arriva anche il terzo gol del Cesena, ancora con Parolo, bravo ad inserirsi sull'assist basso di Schelotto, autore di una grande azione personale sulla sinistra.

22^ s.t.: il Piace fa ancora più fatica, in avanti combina poco o nulla. Nel Cesena fuori Do Prado. Situazione sempre più difficile, le altre vincono tutte.

16^ s.t.: per il Piace dentro Bianchi e Graffiedi per Sambugaro e Guerra

14^ s.t.: raddoppio del Cesena, bella girata di sinistra di Parolo su centro di Bucchi

Iniziata la ripresa, Piace in campo con gli stessi 11 del primo tempo. Nel Cesena Biasi per Pedrelli

Finito il primo tempo. Il Piace ha provato una reazione, spostando finalmente il baricentro in avanti e guadagnando solo qualche corner. Timido l'esordio di Foti, meglio Greco.

35^ Cesena in vantaggio su rigore con Do Prado. Rigore (decimo fischiato contro i biancorossi in stagione) netto per spinta di Rincon (ammonito) su Bucchi, dopo un pallone perso ingenuamente da Calderoni. Poco prima l'unica occasione del Piace, colpo di testa di Tonucci sugli sviluppi di un corner,

30^ minuto: ritmi più bassi, il Piace pensa soprattutto a difendersi. Grande rischio al 25^: intervento scomposto di Puggioni su colpo di testa da distanza ravvicinata, la palla rimane perisolosamente sulla linea e Tonucci è bravo a rinviare evitando l'autorete.

15^ minuto: dopo una partenza a razzo del Cesena, con una grande occasione per Bucchi in girata sottoporta al 2^ minuto, la partita si è fatta più equilibrata. Tentativo anche di Do Prado (10^) disturbato da un provvidenziale recupero di Greco. Ammoniti Guerra e Sambugaro, che sarà squalificato. 0-0 il risultato.

1^ munito - Partita iniziata al Manuzzi. Giornata di sole, squadre in campo nelle formazioni annunciate, esordio di Foti nel Piace

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E' un Ficcadenti ottimista quello che si è presentato in conferenza stampa al Garilli. "La squadra è in buone condizioni e in salute, e c'è maggiore fiducia dopo la vittoria con il Gallipoli. Con una classifica migliore diventa più facile la gestione della partita, fattore importante per una squadra giovane come la nostra. Il Cesena è squadra spigolosa, aggressiva, che gioca in un ambiente euforico, nonostante sia uscita sconfitta dal derby di Modena di mercoledì".

Passando alla formazione sembra che il nuovo arrivato Foti venga subito buttato nella mischia: "Il ragazzo è in buone condizioni, l'abbiamo preso per farlo giocare". Rimangono a casa Piccolo, Maurantonio (fuori almeno un paio di mesi), Guzman, Parfait, Zammuto, Iorio, Avogadri e Tulli. Quest'ultimo per scelta tecnica: "Dopo due mesi di lavoro i miei collaboratori ed io abbiamo fatto le nostre valutazioni, a cui necessariamente seguono delle scelte". Potrebbe tornare almeno in panchina invece Graffiedi, ex dei romagnoli al pari di Moscardelli e Tonucci: "in questi quindici giorni l'ho visto bene" ha commentato l'allenatore "potrebbe essere utile". Due scelte, quelle relative a Tulli e Graffiedi, che potrebbero sottointendere due decisioni - di segno opposto - anche in sede di mercato. In difesa rientra dalla squalifica Rincon, che va a sostituire Iorio, infortunatosi durante il march con il Gallipoli; a centrocampo conferma del trio di mercoledì o eventuale rientro di Bianchi in una logica di turnover.

Questi i 19 convocati per la trasferta di Cesena: Portieri: Puggioni, Serena; Difensori: Bini, Capogrosso, Calderoni, Anaclerio, Rincon, Tonucci; centrocampisti: Sambugaro, Nainggolan, Greco, Wolf, Bianchi; Attaccanti: Moscardelli, Foti, Guerra, Graffiedi, Simon, Barocelli.

E questa un'ipotetica formazione iniziale: PUGGIONI; BINI, RINCON, TONUCCI, CALDERONI; SAMBUGARO (BIANCHI), NAINGGOLAN, GRECO; MOSCARDELLI, FOTI, GUERRA (GRAFFIEDI). A disposizione: SERENA, CAPOGROSSO, ANACLERIO, BIANCHI, WOLF, GRAFFIEDI, SIMON.

Dirigerà il match l'arbitro Renzo Candussio di Cervignano del Friuli.

Sul versante bianconero, l'allenatore Bisoli recupera a centrocampo il capitano De Feudis e Segarelli dopo le squalifiche e porta in panchina Biasi, ma deve fare i conti con una lunga serie di infortunati, ai quali si sono recentemente aggiunti Colucci e Malonga. Occhi puntati soprattutto su Schelotto, uno dei gioielli di questo mercato di riparazione, e Do Prado.

Questa l'ipotetica formazione iniziale (4-3-2-1): ANTONIOLI; SCHELOTTO, VOLTA, LAURO, PEDRELLI; DE FEUDIS, SEGARELLI, PAROLO; DO PRADO, GIACCHERINI; BUCCHI. All. Bisoli.