235 mila e 349 arrivi e 667 mila e 16 presenze nel 2008, con un aumento, rispetto al 2000, del 50% per quanto riguarda gli arrivi e del 72% per quanto riguarda le presenze. Sono dati che testimoniano il successo di una strategia, quella definita dall'Amministrazione provinciale per incrementare il numero di turisti che visitano il nostro territorio. Se ne è parlato oggi, mercoledì 20 maggio, all'incontro svoltosi in Provincia per illustrare l'evoluzione dell'offerta turistica piacentina negli ultimi otto anni, presenti, come relatori, l'assessore provinciale al Turismo Mario Magnelli, il dirigente del Servizio Turismo della Provincia Bruno Bedani, con due suoi collaboratori, Daniela Tansini e Davide Benedetti, e diversi operatori del settore. “Un incontro – ha dichiarato in apertura Mario magnelli – organizzato per una verifica di quanto realizzato dalla Provincia rispetto alla programmazione definita nel 2005. Abbiamo ottenuto risultati positivi, il turismo, da noi, è cresciuto, come ci dicono i dati, in misura considerevole, un trend positivo che continua da un quinquennio, senza interruzioni. I punti di forza della nostra offerta turistica sono l'enogastronomia, la cultura, l'arte e l'ambiente. Le cifre ci danno ragione, siamo però consapevoli che siamo partiti da numeri molto bassi e che ci sono amplissimi spazi di miglioramento. Siamo anche consapevoli che per attrarre turisti è fondamentale una capillare attività di promozione del territorio. Non abbiamo i mezzi per utilizzare i sistemi tradizionali, ci affidiamo perciò alle modalità telematiche di promozione. Per questo abbiamo attivato il sito www.visitpiacenza.it. , un veicolo promozionale a basso costo ma di grande efficacia, in grado di raggiungere un serbatoio enorme di potenziali visitatori. Ritengo che ai buoni risultati che abbiamo ottenuto abbia certamente contribuito anche la nostra idea di promuovere le aggregazioni di prodotto: sono tre quelle attive sul nostro territorio - la strada dei vini e dei sapori, la strada del Po e dei sapori della Bassa ed il Club di prodotto dell'Appennino -; insieme, lavorando in sinergia, stanno ottenendo risultati più che lusinghieri”. Sui dettagli dell'indagine presentata si è soffermato Bruno Bedani. Che ha fornito, tra l'altro, i dati sulla presenza di turisti stranieri (nel 2008 sono stati il 35% del totale) e sulle presenze medie nella nostra provincia, che si aggirano sulle 3 giornate. Bedani ha fornito informazioni anche sull'offerta di strutture ricettive: è buona, se confrontata con quella delle province limitrofe, (7378 posti letto, in alberghi per lo più a tre e quattro stelle, più o meno pari a quella di Pavia e nettamente superiore a quelle di Cremona e Lodi); considerevole l'offerta di posti resa disponibile anche da strutture extralberghiere, come agriturismi, campeggi, affittacamere, B&B e altre. Ma alla promozione del nostro turismo dovrebbe contribuire in misura considerevole il sito www.visitpiacenza.it , che a tempi brevissimi sarà attivato dall'Amministrazione provinciale. Ne hanno parlato, all'incontro, Daniela Tansini e Davide Benedetti. Il sito mette in rete i servizi dei 130 operatori delle tre aggregazioni di prodotto, è di facile accesso e navigazione e tramite un Contact Center consente una interazione tra i navigatori del web e operatori che propongono i loro servizi sulla rete. Non solo: fornisce informazioni sul complesso dell'offerta turistica piacentina e, soprattutto, consentendo un dialogo tra operatori e navigatore, consente a quest'ultimo di scegliere i servizi che egli ritiene più adeguati e di organizzare la sua visita nel territorio piacentino. Il sito gli consente, grazie al collegamento con i servizi di Google, di definire, concretamente, una mappa della sua visita a Piacenza, con indicazione dell'itinerario da seguire e l'indicazione della posizione precisa, sulla mappa, dei vari servizi scelti. Una mappa che il navigatore potrà stampare e portare con sé nella sua visita. Il sito sarà fruibile tra pochi giorni.