[Home Page]
Ultimo aggiornamento:   12/10/2015  l  15.31  
                               
Servizi
Meteo
Aria
Viabilità
Farmacie
Trasporti
Libri
Video TV
Cinema
Rubriche
ReadySteady
Koinè
Speciali
Volontariato
CercoOffro Lavoro
Promessi Chef
Tendenze
Motori
Jazz Fest
Piazza 25 aprile
Festival Blues
Fuori Porta
Maturità
Tribuna politica
Opinioni



Ponte crollato, tre richieste all'Anas: in prefettura il presidente Ciucci

Tre richieste da sottoporre all'Anas: il viadotto di barche al più presto, la ristrutturazione radicale del ponte crollato e la realizzazione in tempi certi del secondo ponte sul Po, complanare all'autostrada. Sono le priorità sottolineate dagli amministratori locali presenti al vertice istituzionale di questa mattina al comune di S. Rocco al Porto. Unanime la linea uscita dall'incontro che avrà un'importante appendice fra poco in prefettura a Piacenza, dove sarà presente il presidente dell'Anas Pietro Ciucci.

Le richieste delle istituzioni sono sostanzialmente tre: la realizzazione in tempi rapidi (si parla di due mesi) di un ponte di barche per dare una risposta immediata all'interruzione dei collegamenti tra il piacentino e il basso lodigiano, con le conseguenti difficoltà di pendolari e operatori commerciali di ambo le sponde. Il ponte di barche potrebbe essere realizzato da una ditta olandese che ha già effettuato un sopralluogo, ma anche da altri soggetti: da chiarire con Anas questo aspetto, così come la gestione e i costi.

La seconda richiesta è quella di perseguire il progetto di ristrutturazione del ponte crollato secondo il piano illustrato da Ciucci in commissione alla Camera: 14 mesi di cantiere per una costo di 30-40 milioni di euro.

La terza richiesta riguarda la necessità di costruire in tempi certi il secondo ponte sul Po, sulla base della proposta fatta due settimane fa dall'assesore regionale emiliano Alfredo Peri: un viadotto complanare all'A1, nell'ambito del progetto di realizzazione della quarta corsia da Modena a Milano.

Al presidente Anas Ciucci sarà sottoposta anche la questione dell'estensione del pedaggio gratuito sull'A1, finora limitato ad alcuni comuni.

A BREVE NUOVI AGGIORNAMENTI

 

 

Seconda riunione del Tavolo Istituzionale approntato per fronteggiare l’emergenza relativa all’inagibilità del ponte storico sul fiume Po. Si tiene oggi, lunedì 18 maggio, alle ore 10 presso il Comune di San Rocco al Porto per concordare le strategie per il ripristino del collegamento viario tra l’Emilia e la Lombardia. A seguire in prefettura di Piacenza è previsto un'altro incontro al quale è atteso il presidente dell'ANAS Pietro Ciucci.

Al vertice di S. Rocco vi prenderanno parte i rappresentati degli organismi istituzionali più rappresentativi: oltre al sindaco di Piacenza Roberto Reggi, saranno presenti gli assessori regionali alla Mobilità e Trasporti per l’Emilia e la Lombardia, Alfredo Peri e Raffaele Cattaneo, l’assessore alla Protezione civile dell’Emilia Romagna, Mario Luigi Bruschini, i presidenti della Provincia di Piacenza e di Lodi, Gianluigi Boiardi e Osvaldo Felissari, i parlamentari piacentini Pierluigi Bersani, Paola De Micheli, Maurizio Migliavacca, Tommaso Foti e Massimo Polledri con i parlamentari lombardi eletti nel collegio di Lodi, i consiglieri regionali Nino Beretta, Maurizio Parma e Luigi Francesconi con i consiglieri regionali eletti nel Lodigiano e il sindaco di San Rocco al Porto, Giuseppe Ravera.

---

Un ponte di barche realizzato da una ditta specializzata olandese, in grado di sopportare il passaggio dei mezzi pesanti, come i pullman e i camion dei vigili del fuoco, da costruire in 2 mesi. E' su questa soluzione che punta il sindaco di S.Rocco al Porto Giuseppe Ravera, all'indomani del pronunciamento dell'Anas sulla ricostruzione del ponte crollato. "La spesa del ponte provvisorio - rimarca - sarà a carico dell'Anas". Ieri mattina lungo le sponde del Po, i tecnici della ditta olandese, che potrebbero essere incaricati di realizzare il viadotto di barche, hanno già effettuato un sopralluogo con il sindaco Ravera: "Ora ci dovranno fare un preventivo dei costi, che saranno più elevati rispetto ai 100mila euro al mese di cui si è già parlato. Perchè questo ponte avrà una portata in grado di consentire anche il transito dei bus e dei mezzi dei vigili del fuoco". "Il conto - aggiunge Ravera - lo manderemo all'Anas, con la quale siamo d'accordo sull'idea di rifare completamente il ponte crollato". "Il ponte di barche serve - aggiunge - per ristabilire al più presto un collegamento con Piacenza. A S. Rocco lunedì prossimo è in programma il vertice con tutte le autorità locali e l'Anas per definire le prossime azioni.

 
Voci correlate:
  • ponte sul Po, Giuseppe Ravera
  •    facebook  twitter  invia

     stampa

    Commenti:


    Ponte
    Facciamo venire gli olandesi quando a Piacenza c'è il Genio Pontieri?Se cosi fosse siamo proprio messi male...il Comandante non dice nulla?
    Luigi
    16/05/2009  16.42


    per ora ci sta mangiando su l'autostrada che sta vendendo più telepass... poi ponte di barche (dall'olanda???)non sembra una tale innovazione, ma ci sta... che si decidano però per varare il progetto di un nuovo ponte d'acciaio(possibilmente non cinese)
    Paolo
    16/05/2009  11.17


    INSERISCI COMMENTO:

    *nome:
    *e-mail:

    titolo:

    descrizione (max.255 caratteri):

      Accetto le clausole realtive al trattamento dei dati personali.





    PiacenzaSera è una testata giornalistica registrata presso il tribunale di Piacenza (N° 644 con decreto di iscrizione del 27/07/2007)
    Edita da Codex10 - Società Cooperativa - P.IVA 01443570336 - Soluzioni internet realizzate da GeDInfo - Società Cooperativa.
    Per informazioni su come inserire la tua pubblicità su www.piacenzasera.it invia un'email a commerciale@piacenzasera.it