In Emilia Romagna sono 13.809 le auto acquistate fino al 31 marzo grazie ai nuovi ecoincentivi entrati in vigore il 7 febbraio. Nel 79,90% dei casi è stato contemporaneamente rottamato un veicolo. Gli ecoincentivi legati alla radiazione hanno avuto più successo a Bologna con 3.327 auto acquistate. Seguono Modena con 1.789, Reggio Emilia con 1.479, Ravenna 1.395. Piacenza è il fanalino di coda in Regione con 760 auto acquistate.  Quelli non vincolati alla radiazione, con un peso regionale del 20,10% sul totale degli incentivi concessi, hanno inciso maggiormente sempre a Bologna (799 auto acquistate) e a Modena  (397).

E’ quanto emerge dai dati che l’Automobile Club d’Italia ha presentato a Rimini in occasione della tavola rotonda “Crisi del mercato automobilistico e riflessi fiscali”, organizzata nell’ambito della IX edizione di EuroP.A. In particolare sono state analizzate le conseguenze della contrazione della domanda nel 2008 sulle entrate tributarie delle province dell’Emilia Romagna, in considerazione anche del calo del ricavato dell’IPT che per il nuovo è stato del  11,70% e dell’usato del 2,16%.

Il 56,33% delle agevolazioni ha riguardato auto di cilindrata compresa tra 1.200 e i 1.500 cc., e il 20,18% vetture fino a 1.000 cc.


Il 21% delle auto demolite con richiesta di incentivi sono Euro 0, il 36,66 Euro1 e il 42,33.% Euro 2.

Principalmente sono state le famiglie a ricorrere agli ecoincentivi, per un totale di 13.194 auto acquistate. Seguono le aziende con 511 vetture e le società di leasing con 104.