Sabato 6 dicembre nel pomeriggio, presso la Casa delle Consulte in Via XXIV Maggio a Piacenza, si è svolto il primo incontro del progetto ‘Punti di Vista - genitori e figli: conoscersi per costruire’, organizzato dalla Consulta Immigrazione e Mondialità coordinata da Edvin Shehu. Erano presenti moltissimi cittadini immigrati, soprattutto famiglie con figli bambini e adolescenti; l’incontro è iniziato con una lezione, tenuta da Jamal Ouzine della redazione Koinè, sulle tecniche per realizzare un’intervista video; successivamente, gli organizzatori hanno illustrato il progetto, e in seguito è stato proiettato il video ‘Equilibristiamo’, creato dai ragazzi della redazione Best Alam in collaborazione con la redazione multietnica Koinè. E’ seguita una discussione in cui i partecipanti, insieme ad Anna Bradascio, psicologa, Silvia Razzini, educatrice, e ad alcuni volontari, hanno commentato il video e hanno riflettuto sul ruolo della genitorialità vista dai figli.

Il progetto ‘Punti di Vista’ si prefigge l’obiettivo di fornire una nuova lettura del rapporto genitori/figli. Attraverso la compartecipazione di tutti gli attori che ogni giorno sono impegnati a sostenere il proprio rapporto familiare, si vuole favorire l’incontro di punti di vista generazionali e culturali differenti, grazie al quale genitori e figli possano conoscersi per costruire attivamente la loro relazione.

La redazione Best Alam si è formata presso il Centro per le famiglie di Piacenza; è composta da ragazzi dai 10 ai 20 anni di varie nazionalità, uniti dalla passione per il giornalismo, che vengono assistiti dagli educatori del Centro per le famiglie e dai componenti della redazione Koinè nella realizzazione di progetti legati al giornalismo e alla comunicazione.

L’incontro di sabato è stato il primo di tre incontri in cui il tema del rapporto tra genitori e figli continuerà ad essere analizzato e discusso, sempre con la partecipazione e la discussione tra adulti e adolescenti, e con il particolare coinvolgimento delle famiglie immigrate.

 Le foto mostrano alcuni momenti dell’incontro del 6 dicembre.

Jamal Ouzine