Nessuno ne parla più, ma la qualità dell'aria che respirano i piacentini è sempre pessima. Lo dicono i dati, le rilevazioni quotidiane di Arpa sulle concentrazione di polveri fini (le famose Pm10) nell'atmosfera. Piacenza non è la città peggiore in regione, ma certo non può dirsi tranquilla. A fine febbraio infatti, a poco meno di 60 giorni dall'inizio del 2008, le centraline piacentine sono vicinissime alla soglia dei 35 sforamenti annuali consentiti dalle normative europee. Non è una grande novità, visto che anche gli anni passati il bonus è stato consumato assai velocemente. Ad ogni modo il tempo asciutto, avaro di piogge, di queste ultime settimane ci ha regalato livelli di inquinamento da record. Nonostante i divieti di circolazione per i mezzi più inquinanti e le altre misure di contenimento del traffico. Negli ultimi 10 giorni, il limite di 50 microgrammi al metro cubo di Pm10 è stato sistematicamente superato, con un picco di 155 il 21 febbraio scorso, che non ha pari in regione. C'è chi sta peggio di noi? Sì, visto che a Modena, Reggio Emilia e Forlì hanno già oltrepassato la soglia dei 35 sforamenti annuali.
Il quadro completo è visibile qui.
|