Il ponte sul Po tra San Rocco e Piacenza, attualmente sottoposto ad intervento di consolidamento e chiuso ad intermittenza, potrebbe riaprire completamente al traffico già dalla giornata di giovedì prossimo. La comunicazione ufficiale è arrivata nel primo pomeriggio dalla Prefettura.
I lavori stanno procedendo a gonfie vele e la ditta Else di Milano, cui l’Anas Lombardia ha affidato l’appalto, potrebbe comunicare nelle prossime ore la fine anticipata dei disagi per gli automobilisti che tutti i giorni si devono recare tra Lodigiano e Piacentino. Il viadotto è rimasto interdetto agli automezzi, dal 16 giugno scorso, dal lunedì al sabato dalle 21 alle 7 del mattino ed ogni domenica dalle 0 alle 24. Se la maggior parte dei pendolari-lavoratori tra i due territori è riuscita in queste settimane a percorrere il manufatto tranquillamente, qualche problemino in più l’hanno avuto tutti coloro che svolgono lavori in orali serali e giorni festivi, come ad esempio baristi e camerieri, e coloro che volevano andare alla ricerca di momenti di relax e di svago dall’una all’altra provincia. Costoro sono stati costretti ad entrare in autostrada. I lavori di consolidamento al ponte sul Po, hanno fatto sì che sulla carreggiata venissero individuate tre corsie, di cui una sempre lasciata libera per l’eventuale passaggio dei mezzi di soccorso e questo scenario ha indotto il sindaco di San Rocco Giuseppe Ravera a pensare che in futuro potrebbero essere attuate soluzioni diverse.
«I lavori - spiega - hanno mostrato che sul ponte ci sarebbe tutto lo spazio per una pista ciclopedonale a doppio senso di marcia, che potrebbe occupare parte dell’attuale marciapiede ed estendersi per circa due metri e mezzo. A disposizione degli automezzi rimarrebbero due corsie di circa 4 metri. È una idea a cui tengo molto e che potrebbe risultare utile sia ai lodigiani che ai piacentini. Ne ho già parlato con l’Anas e spero accolga la mia proposta». (tratto da Il Giorno)
Reggi ringrazia la prefettura, ecco le sue dichiarazioni: “E’ con grande soddisfazione – commenta il sindaco di Piacenza Roberto Reggi – che ho appreso della riapertura in orario notturno del ponte sul fiume Po, non solo nel pieno rispetto dei tempi, ma con anticipo rispetto alla data prevista. A questo proposito, vorrei ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione dei lavori e in particolare il prefetto Luigi Viana, che ha avuto un ruolo determinante, in continuità con l’ottimo lavoro del suo predecessore, Alberto Ardia, nel coordinamento del confronto e del dialogo tra tutti i soggetti coinvolti. Credo – conclude Reggi – che la sensibilità e l’attenzione della Prefettura abbiano contribuito in maniera notevole al contenimento dei disagi per i cittadini, rendendo possibile il completamento tempestivo di questo importante intervento di manutenzione e limitando, per quanto possibile, le difficoltà per i pendolari. Per questo, da parte mia e dell’Amministrazione comunale, al dott. Viana e ai suoi collaboratori va il ringraziamento più sincero”.
|