Il nuovo testo unico per la sicurezza sul lavoro, ultimo provvedimento del governo Prodi: se n'è discusso durante un convegno alla Camera del lavoro promosso dalle segreterie confederali di Cgil, Cisl e Uil con la partecipazione di Paola Agnello Modica (segretaria nazionale Cgil), Renzo Bellini (segretario nazionale Cisl), Gabriella Galli (segretaria nazionale Uil), Luigi Michele Mariani (avvocato, responsabile Ufficio penale sicurezza Cgil Piacenza), Antonio Panzeri (europarlamentare, vicepresidente commissione Ue Occupazione e affari sociali), Giorgio Roilo (senatore, relatore testo unico sulla sicurezza) e Michele Di Lecce (procuratore della Repubblica di Alessandria), moderati dal giornalista di Libertà Gustavo Roccella.
«La strada intrapresa con il nuovo testo unico è quella giusta - hanno spiegato i segretari provinciali Gianni Copelli, Gianni Salerno e Massimiliano Borotti - invitiamo quindi l'attuale governo a emanare al più presto i decreti attuativi indispensabili per rendere operative le misure contenute nel documento. Purtroppo, su pressione dell'attuale maggioranza e della Confindustria nazionale, si sta pensando di rimandare o annullare alcuni provvedimenti che noi riteniamo invece urgenti e indispensabili per contrastare la strage che quotidianamente si consuma sui posti di lavoro».
«A Piacenza la situazione è migliore rispetto a molte altre province - aggiungono i sindacati - ma purtroppo non riusciamo ad abbassare la quota di circa 6.500 infortuni all'anno che ci caratterizzato ormai da tempo. Servono controlli e formazione, ma anche i provvedimenti del testo unico che inaspriscono le sanzioni».
|