[Home Page]
Ultimo aggiornamento:   12/10/2015  l  15.31  
                               
Servizi
Meteo
Aria
Viabilità
Farmacie
Trasporti
Libri
Video TV
Cinema
Rubriche
ReadySteady
Koinè
Speciali
Volontariato
CercoOffro Lavoro
Promessi Chef
Tendenze
Motori
Jazz Fest
Piazza 25 aprile
Festival Blues
Fuori Porta
Maturità
Tribuna politica
Opinioni



Pace e unita': il 4 novembre a Fiorenzuola

Il 4 novembre di Fiorenzuola dedicato alla pace e all’Unità d’Italia

Fiorenzuola, 4 novembre 2010 – E’ stato dedicato ai temi della pace e dell’Unità d’Italia il 4 novembre della città di Fiorenzuola. Le celebrazioni dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate sono iniziate con la deposizione di una corona di alloro al Monumento di Piazza Caduti, alla presenza del sindaco Giovanni Compiani, del presidente del Consiglio comunale Santino Bravo, degli assessori Chiocchi e Delbue, dei consiglieri Verdiani e Bazzani, delle autorità militari, delle associazioni combattentistiche, dell’Avis, dell’Aido, della Pubblica Assistenza e dell’Avo. Il corteo si è quindi trasferito al sacrario dedicato ai caduti presso il cimitero urbano, dove è stata deposta una corona d’alloro. Nella cappellina del cimitero don Michele Malinverni ha quindi celebrato una Santa Messa in suffragio, ricordando le vittime e il sacrificio di tutti i conflitti, le oltre cento guerre che ancora oggi insanguinano il mondo.
“Anche quest’anno – ha osservato il sindaco Compiani nel suo intervento – abbiamo deciso di dedicare il 4 novembre alla pace. In questa giornata dobbiamo fermarci a riflettere sull’insensatezza di tutte le guerre passate e presenti. Dobbiamo quindi ricordare tutti coloro che per la pace hanno donato la loro vita. Ma anche i nostri militari impegnati a garantire la pace nel nostro Paese e in altre zone del mondo. Ma oggi è anche la giornata dell’Unità Nazionale: proprio oggi si aprono le celebrazioni per i 150 anni dell’unità d’Italia. Anche noi parteciperemo a queste celebrazioni, ricordando, nelle giornate del 24 e 25 febbraio 2011, i fatti che si svolsero a Fiorenzuola il 24 e il 25 febbraio 1831. Siamo ai tempi di Maria Luigia, dei primi moti antiaustriaci di Parma, che anche a Fiorenzuola ebbero una grande risonanza: il 15 febbraio un folto gruppo di fiorenzuolani, dopo che a Parma era stato proclamato un governo provvisorio, chiede e ottiene dal podestà la costituzione della Guardia Nazionale, in sostituzione dei Dragoni austriaci. Il 24 febbraio le truppe della Guardia Nazionale arrivano in città accolte da una folla festante, mentre un gruppo di studenti espone il tricolore sulla casa comunale. Ma la libertà di Fiorenzuola dura due soli giorni: il 25 febbraio gli austriaci disperdono i soldati della Guardia Nazionale e riprendono il controllo della città. Negli scontri perde la vita Paolo Mazza, garzone del fornaio, al grido di Viva l’Italia. Probabilmente il primo caduto fiorenzuolano per l’Unità d’Italia. Ecco, in questo 4 novembre, dobbiamo pensare anche ai caduti del Risorgimento, a chi combatté per l’Unità d’Italia”.
 

 
Voci correlate:
  • 4 novembre
  • Fiorenzuola
  •    facebook  twitter  invia

     stampa

    Commenti:



    INSERISCI COMMENTO:

    *nome:
    *e-mail:

    titolo:

    descrizione (max.255 caratteri):

      Accetto le clausole realtive al trattamento dei dati personali.





    PiacenzaSera è una testata giornalistica registrata presso il tribunale di Piacenza (N° 644 con decreto di iscrizione del 27/07/2007)
    Edita da Codex10 - Società Cooperativa - P.IVA 01443570336 - Soluzioni internet realizzate da GeDInfo - Società Cooperativa.
    Per informazioni su come inserire la tua pubblicità su www.piacenzasera.it invia un'email a commerciale@piacenzasera.it