Nonostante lo slittamento della riforma dell’università, non si placano le proteste sulle nuove disposizioni contenute nel testo che si sta discutendo alla Camera. A proposito è intervenuto anche il Politecnico di Milano che ha inviato un documento al parlamento nel quale è espressa la posizione dell’ateneo circa la situazione attuale e futura dell’università italiana. Oltre a presentare i dati che illustrano l’alta efficienza delle università italiana e a protestare per il taglio dei fondi, per la svalutazione del lavoro di professori e ricercatori e per la chiusura di alcuni corsi di laurea, il Politecnico avverte che a causa della diminuzione dei fondi si potrebbe arrivare a chiudere alcuni delle sedi territoriali, come quella di Piacenza.

Allegati a fondo pagina l’intero documento e il testo della lettera che il prof. Giulio Ballio, rettore del Politecnico di Milano, ha inviato a tutti gli studenti dell’Ateneo e alle loro famiglie.