Comunicato stampa
Scendono leggermente in Emilia-Romagna le ipoteche legali sugli immobili – quelle connesse al recupero di crediti in sofferenza e non alla sottoscrizione di mutui. Nei primi 5 mesi del 2010 queste sono infatti calate del 7,3%, in linea con il dato nazionale. Lo afferma Experian, di riferimento nel mondo nei servizi informativi per il business e il credito.
Da gennaio a maggio 2010 in tutta Italia le ipoteche legali, dopo la risalita del 2009, sono infatti scese del 9,5%, non discostandosi molto dal trend regionale (-7,3%), che ha visto iscritte 4.114 ipoteche a fronte delle 4.439 del 2009.
Resta così sostanzialmente invariata l’incidenza regionale sul dato nazionale, che passa dal 4,96 al 5,08%.
Dati comunque che invitano a non abbassare troppo la guardia su un fenomeno che ha ancora mostrato una certa dinamicità, dopo la crescita esponenziale dei primi anni duemila e l’introduzione di una soglia minima d’importo (8.000 euro) per i crediti da tutelare con questo tipo di strumento.
La discesa di quest’anno indica un leggero miglioramento dell’esposizione in regione nei confronti di Pubblica Amministrazione e Enti di Riscossione, anche per via di un contesto economico che sembra uscire lentamente dalla fase depressiva.
Ipoteche legali più che raddoppiate a Ravenna, Modena la provincia più “virtuosa”.
Al numero complessivo delle ipoteche legali rilevato a livello dell’intera regione corrispondono, sempre nei primi 5 mesi del 2010, andamenti contrastanti nelle varie province. Se nella provincia di Ravenna il numero di iscrizioni è più che raddoppiato (+169,1%), anche a Ferrara (+66,2%) e Parma (+23%) si registrano impennate significative. Su valori sostanzialmente in linea con la media regionale e nazionale si trovano invece le province di Rimini (-6,4%) e Piacenza (-7,3%), mentre si segnalano rilevazioni in netto calo a Forlì (-19,6%), Bologna (-25,6%), Reggio Emilia (-32,4%) e Modena (-48,3%).
|