Parrucchieri aperti fino a mezzanotte con al posto del gossip-magazine una mostra fotografica, macellai che s’improvvisano locandieri preparando salsicce, negozi e bar aperti, libreria dark in cerca di “adepti”. C’era tutto questo nell’insolita iniziativa, fra “notte bianca” e festa di quartiere, ieri sera in Via Morigi dove una rete di giovani commercianti si è organizzata per animare il
quartiere oltre il formalismo delle 19.30.
Dalle 18.00 fino alle 24.00 negozi, bar, librerie e altri commerci sono rimasti aperti, con la complicità di questa calda estate piacentina e della techno di D.J. Teck Food e D.J. Fabrizio Ronca. Pezzo forte della serata l’esibizione presso la libreria “Il Triskele” dell’hawaiana Awa Koshi , eclettica sperimentatrice di suoni e pensieri new age che con le sue campane tibetane ha offerto al quartiere un onirico momento di meditazione collettiva . Allestiti anche dei consultori intorno alla libreria esoterica: pranoterapia, lettura delle carte e cromoterapia le discipline proposte ai neofiti.
Questa prima iniziativa, lanciata via Facebook, intende rivalutare il quartiere con l’obiettivo di “coinvolgere in futuro altri commerci per trasformare un’area di transito come via Morigi in una valida alternativa al centro, poiché questa via dispone di ogni sorta di attività commerciale”, come ha sottolineato Giacomo Ferrari di Cab 9 (una delle 6 attività commerciali che hanno aderito alla notte bianca) promotore anche della “carta acquisti” del quartiere, un bonus valido per spese oltre i 50 euro utilizzabile in tutti le 6 attività commerciali coinvolte.
E dopo il quartiere di via Roma, ormai riconvertito in cortile artistico locale, adesso anche la zona di via Morigi ambisce a ristabilire legami più profondi con la cittadinanza e a rappresentare un valido complemento commerciale in una città che si riscopre fatta “di quartieri”.
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