Novità sul totorettore dell'Università cattolica del Sacro Cuore, che si appresta a rinnovare il suo vertice. Anche Bresciaoggi.it ne parla confermando quanto uscito nei giorni scorsi, ovvero che il rettore uscente Lorenzo Ornaghi è in pole position per la riconferma. Ma aggiunge che in lizza ci sono anche Ombretta Fumagalli Carulli e il piacentino Giacomo Vaciago, per la verità con pochissime chances di farcela. In particolare - spiega la testata bresciana - Ornaghi dovrà vedersela con l'ex parlamentare Dc Ombretta Fumagalli Carulli, che torna a sfidarlo dopo aver dovuto cedere il passo nella tornata del 2006. Le quotazioni del rettore uscente sono in rialzo e si prospetta una sua riconferma.
A norma di statuto, il rettore in carica può essere nominato per un terzo mandato. E Ornaghi è stato designato da 12 facoltà su 14, tutte tranne Giurisprudenza di Milano e la potentissima Medicina di Roma, da cui la stessa Cattolica è nata intorno al Policlinico Gemelli. Medicina ha designato Paolo Magistrelli, ordinario di Chirurgia generale, e già eletto preside per acclamazione.
Ma è stata anche la sola facoltà a sceglierlo. Le altre dislocate nelle sedi staccate si sono orientate su propri candidati, e la schiera dei pretendenti alla poltrona di Ornaghi, seppur ampia, sembra avere poche chance. Unica a emergere è Fumagalli Carulli, designata da tre facoltà (Giurisprudenza di Milano, Lettere e filosofia, Scienze matematiche di Brescia). Tra gli altri, Romeo Astorri viene designato da Economia e Giurisprudenza di Piacenza, Giacomo Vaciago da Economia di Milano, Mario Anolli da Scienze bancarie, Michele Colasanto da Sociologia, Eugenia Scabini da Psicologia e Michele Lenoci da Scienze della formazione.
I DOCENTI della Cattolica hanno espresso 594 voti (nel 2006 furono 618). In termini assoluti le facoltà hanno attribuito a Ornaghi 411 preferenze, qualcuna in più rispetto alle 402 di quattro anni fa. In discesa, invece, Fumagalli Carulli, che si ferma a 202 preferenze contro le 230 della scorsa tornata. Tutti gli altri candidati sono in posizioni più distaccate, e tra essi spicca Magistrelli con 129 voti. Per il resto, Vaciago ne ha ottenuti 60, Lenoci 45, Astorri 38, Scabini 31, Anolli 17 e Colasanto 9. Nessuno di loro può verosimilmente aspirare alla carica di rettore. Che peraltro non verrà eletto direttamente dai docenti come avviene di solito. La Cattolica prevede il coinvolgimento prima del Senato accademico e poi del Consiglio di amministrazione, a cui spetterà la scelta finale. I docenti hanno fatto la loro parte e ora staranno a guardare il risultato. Nel dettaglio, la procedura per la nomina prevede che il Senato accademico, in una riunione in calendario per la metà di giugno, indichi cinque nomi. Stando alle designazioni delle facoltà dovrebbero essere Ornaghi, Fumagalli Carulli, Magistrelli, Vaciago e Lenoci. Sarà il Cda dell'ateneo a scegliere il rettore in questa rosa, dopo averla ricevuta dal Senato. La nomina dovrebbe arrivare entro la prima quindicina di luglio.
|