TAPPIAMO LA SETE D'ACQUA - Un nuovo appello alla generosità dei piacentini, questa volta con un gesto semplice come la raccolta dei tappi di plastica, che comunque finirebbero nei bidoni. A lanciarlo è Cna, la Confederazione nazionale dell'artigianato che questa mattina in Comune ha presentato l'iniziativa straordinaria "Tappiamo la sete d'acqua" con la direttrice Enrica Gambazza e il presidente Dario Costantini. Per coprire i costi di realizzazione di un pozzo servono 10mila chili di tappi di plastica: 1500 sono già stati raccolti grazie al tam tam su Facebook e internet. I tappi per ora possono essere portati alla sede della Cna nella sede delle Mose, ma nuovi contenitori saranno posizionati in città grazie alla collaborazione con il Comune. Prevista anche con la bella stagione una "Festa del tappo".
NEL 2009 REALIZZATI 98 POZZI - Cooperazione e Sviluppo, assieme ad Africa Mission, rappresentate rispettivamente da Carlo Ruspantini e don Maurizio Noberini, hanno così presentato l'attività dell'ultimo anno. "Abbiamo perforato 98 nuovi pozzi, 70 in Uganda e 28 nel sud del Sudan. A beneficiarne sono state così oltre 300mila persone che hanno a disposizione una fonte d'acqua sicura più vicina.
LE FOTO DI PROSPERO CRAVEDI - A raccontare il mese trascorso assieme ai volontari di Africa Mission è stato il fotografo Prospero Cravedi, che nelle splendide immagini che i lettori di PiacenzaSera.it hanno potuto vedere in anteprima durante le utlime settimane, ha ritratto la realtà africana. "Le condizioni di vita migliorano grazie alla presenza dei pozzi - ha affermato - ed è impressionante confrontare i nostri sprechi con la loro realtà. Un pozzo d'acqua più vicino a casa significa soprattutto per le donne avere quattro o cinque ore in più da passare con i propri figli, anziché dover camminare per chilometri per raggiungere il punto più vicino". Prossimamente con i migliori scatti sarà realizzato un calendario, i cui proventi saranno destinati alla realizzazione di un nuovo pozzo.
|