I contenitori in Tetra Pak da oggi possono essere conferiti nei contenitori per la raccolta della carta per poi essere inviati a riciclo. Questo il messaggio della campagna di comunicazione che informerà nelle prossime settimane in modo capillare tutti i cittadini della provincia di Piacenza circa le nuove modalità di raccolta differenziata delle confezioni in poliaccoppiato a base carta, ovvero il materiale della maggior parte delle confezioni per latte, succhi di frutta, vino, sughi, legumi ed altri alimenti. In pratica, i contenitori in tetrapak si potranno ora conferire nei contenitori per la raccolta differenziata della carta presenti su tutto il territorio: campane stradali gialle o contenitori grigi e gialli (scatole familiari o bidoncini carrellati condominiali).
L'avvio della raccolta è stato presentato presentato nel corso di una conferenza stampa presso la sede dell'Autorità d'Ambito con il suo presidente Roberto Reggi, l'assessore provinciale all'Ambiente Davide Allegri, il direttore della sede piacentina di Enìa Eugenio Bertolini, il responsabile ambiente di Tetra Pak Lorenzo Nannariello e il direttore dell'Ato Vittorio Silva. Il presidente Reggi ha sottolineato come la raccolta del Tetra Pak costituisca "un ulteriore tassello nello sforzo di incrementare e migliorare la raccolta differenziata". "In questi mesi, grazie al lavoro svolto dall'Ato, siamo riusciti diventare quasi autosufficienti nello smaltimento dei rifiuti, mantenendo ad un livello basso le tariffe. Vorremmo che di tanto in tanto questi sforzi e questi risultati ci fossero riconosciuti, anche dal mondo ambientalista; altrimenti le loro critiche, sempre puntuali, rischiano di perdere valore perche' quasi sinonimo di ostilità preconcetta". L'assessore Allegri si è impegnato per il futuro: "Il nostro sforzo sarà quello di coordinare gli enti locali per ottenere risultati ancora migliori; è importante riconoscere quanto fatto dall'Ato, anche per diffondere un approccio culturale nuovo. Materiali come il Tetra Pak hanno una relazione stretta con la nostra vita quotidiana ed è corretto chiedersi che fine farà dopo lo smaltimento". Il responsabile ambientale di Tetra Pak Nannariello ha specificato come siano stati fugati tutti i dubbi sulla riciclabilità di questo materiale: "L'accordo con il consorzio Comieco ci ha portato a raccogliere nel 2008 su scala nazionale 16mila tonnellate di Tetra Pak con il riciclaggio di 800 milioni di confezioni e ricordiamo che la raccolta di questo tipo non ha soltanto una valenza ecologica, ma anche economica".
I contenitori Tetra Pak, raccolti insieme alla carta, saranno inviati alle cartiere dove la cellulosa (principale componente dei contenitori) verrà separata da polietilene ed alluminio attraverso il normale processo di produzione cartaria senza aggiunta di prodotti chimici, per poi essere utilizzata per la produzione di nuovi materiali a base cellulosica (nuova carta per cancelleria, carta da imballaggio, ecc.).
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