A novembre a Fiorenzuola al via alla campagna “Stop alla sosta selvaggia”. L’obiettivo è quello della sensibilizzazione al rispetto delle norme del Codice della Strada in materia di sosta e fermata dei veicoli
La Polizia Municipale di Fiorenzuola ha promosso la campagna “Stop alla sosta selvaggia”. Il mese di novembre sarà dedicato alla sensibilizzazione al rispetto delle norme del Codice della Strada in materia di sosta e fermata dei veicoli.
Spesso, il comportamento di alcuni automobilisti costituisce non solo un’infrazione alla legge, ma si traduce in una vera e propria manifestazione di inciviltà ai danni degli utenti più deboli della strada, senza contare il potenziale pericolo che può essere arrecato.
La Polizia Municipale cercherà dunque di contrastare quelle tipologie di infrazioni che anche il Codice della Strada ritiene più gravi, perché più pericolose, ma anche perché urtano la sensibilità collettiva.
La Polizia Municipale ricorda che i conducenti dei veicoli sono tenuti a rispettare la segnaletica che vieta o limita la fermata o la sosta, anche in riferimento a eventuali prescrizioni o eccezioni (giorni, orari, categorie escluse o autorizzate, ecc.).
La Polizia Municipale ricorda inoltre che, anche in assenza di segnale, la fermata o la sosta sono vietate in corrispondenza o in prossimità dei passaggi a livello, sui binari di linee ferroviarie o tramviarie, nelle gallerie, nei sottovia, sotto i portici, sui dossi e nelle curve, in prossimità di segnali stradali verticali o semaforici in modo da occultarne la vista, in centro abitato sulla corrispondenza delle aree di intersezione e in prossimità delle stesse a meno di cinque metri, sui passaggi e attraversamenti pedonali e ciclabili, sulle piste ciclabili e agli sbocchi delle stesse, sui marciapiedi. Tali infrazioni comportano una sanzione pecuniaria di 78 euro.
Non si può inoltre sostare allo sbocco di passi carrabili, in seconda fila e ovunque venga impedito lo spostamento di veicoli in sosta; sulle aree destinate al mercato o ai veicoli per carico e scarico merci; nelle aree pedonali urbane; nelle zone a traffico limitato se non autorizzati; davanti ai cassonetti per i rifiuti. Tali infrazioni comportano una sanzione pecuniaria di 38 euro (per la ZTL è sanzionato anche l’accesso abusivo).
Infine chi, senza autorizzazione, sosta negli spazi riservati a persone invalide, taxi, autobus o in corsie riservate ai mezzi pubblici, è soggetto a una sanzione pecuniaria di 78 euro e alla decurtazione di due punti sulla patente di guida.
Sostare correttamente rappresenta un segno di civiltà e rispetto e un contributo al miglioramento della città.