Proprio nella giornata nazionale per la lotta contro la pedofilia, emerge un brutto caso di violenza sui minori. Una bimba di cinque anni sarebbe stata l'oggetto di violenza da parte di un amico dei genitori. La vicenda è accaduta in un appartamento alla periferia di Piacenza. Una coppia di sudamericani, genitori della piccola, ha ospitato temporaneamente una coppia di loro connazionali, in attesa del trasferimento di questi ultimi nel loro nuovo appartamento. Dei quattro adulti lavorano in tre, le due donne e il padre della bambina: l'unico a rimanere a casa è il presunto violentatore. Proprio l'ultimo giorno, di ritorno dall'asilo, la bambina sarebbe stata palpeggiata dall'uomo nelle parti intime.
Al ritorno della madre la bimba si sarebbe lamentata del fatto. Una visita al Pronto soccorso cittadino avrebbe riscontrato i segni della violenza. A interessarsi del fatto è stata la sezione minori della Squadra mobile che attraverso un'audizione protetta avrebbe verificato la veridicità della testimonianza. L'uomo è stato denunciato per violenza sessuale aggravata dal fatto che la vittima è una minore.
Sequestro a Borgonovo di materiale informatico
Hanno toccato anche la provincia di Piacenza le indagini contro la pedofilia on line, coordinate dalla Procura di Siracusa, che hanno portato nei giorni scorsi a quattro arresti e 69 persone indagate (otto solo in Emilia Romagna). Al centro dell'inchiesta c'è la realizzazione di film di genere sadico con bambini di 4-5 anni. Gli indagati, tra i quali anche una donna, sono per lo più professionisti fra i 40 e i 60 anni. A Piacenza i Carabinieri hanno sequestrato materiale informatico a Borgonovo.
|