E' deceduto uno dei feriti gravi, ricoverato nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Piacenza dopo il maxi tamponamento sull'A21 di venerdì scorso causato dalla nebbia. Si tratta di Elisabetta Mumelter, ragazza 28enna originaria di Bolzano: le sue condizioni si erano rivelate subito molto gravi. I familiari hanno autorizzato l'espianto degli organi.
Il Fatto - Due morti e 41 feriti, di cui tre molto gravi. Questo il bilancio da “battaglia” per quanto riguarda gli incidenti stradali avvenuti sulla A 21 nel tratto piacentino. A questo bilancio vano aggiunti altri tre morti e decine di feriti avvenuti sullo stesso tratto autostradale ma in differenti punti: a Cremona e Pontevico. Le persone rimaste ferite nel tratto autostradale fra Piacenza e Cremona all’altezza di Caorso in direzione di Cremona, sono state soccorse da 18 autoambulanze e 2 automediche provenienti da Piacenza più due autoambulanze provenienti da Cremona. Un ferito grave è stato portato a Cremona , 16 a Piacenza (di cui 2 gravissimi) 9 a Fiorenzuola, 7 a Fidenza, 6 a Castelsangiovanni e 2 a Parma. Due automobilisti sono deceduti sul posto, uno non è stato ancora identificato, l’altro è una dottoressa di Livorno: Martina Maroncini che pare sia stata travolta da un mezzo mentre scendeva dalla sua auto per soccorrere un ferito. Uno dei feriti gravi, ricoverato nella rianimazione dell’ospedale di Piacenza si chiama invece Elisabetta Mumetter di Bolzano: le sue condizioni restano molto gravi.
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