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Ultimo aggiornamento:   12/10/2015  l  15.31  
                               
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50 euro quasi perfetti per il conto, ingannata barista

Sono entrati in un bar sul pubblico passeggio e, dopo aver consumato, hanno pagato con una banconota da 50 euro. Sembrerebbe tutto normale, se non fosse che la banconota utilizzata per il pagamento sia risultata contraffatta. Solamente in un secondo momento la titolare dell’esercizio si è accorta che il denaro era falso, troppo tardi per rintracciare gli avventori che nel frattempo avevano fatto perdere le proprie tracce. Alla donna non è rimasto altro da fare che avvisare la polizia. Secondo la ricostruzione effettuata, a spendere la banconota contraffatta, di buona fattura, sarebbero stati due cittadini indiani.

La Questura, ribadendo di prestare sempre la massima attenzione per evitare di trovarsi fra le mani denaro falso, ricorda che le banconote in euro sono dotate di diverse caratteristiche di sicurezza che aiutano a verificare immediatamente la loro autenticità. In particolare si consiglia di verificare al tatto la presenza di elementi in rilievo, che conferiscono ai biglietti una particolare consistenza; di osservare la banconota in controluce per verificare la presenza di filigrana, del filo di sicurezza e del numero in trasparenza, caratteristiche riscontrabili su entrambi i lati dei biglietti autentici; di muovere il biglietto per verificare la presenza dell’immagine cangiante dell'ologramma. Sul retro, inclinando leggermente la banconota, è inoltre possibile notare la striscia brillante sui tagli bassi e su quelli elevati il numero di colore cangiante.

Si ricorda a chiunque abbia dei dubbi sulla legittimità di una banconota in suo possesso di non tentare di spenderla, perché tale comportamento costituirebbe un reato: deve invece farla esaminare da addetti agli sportelli delle banche ordinarie o degli uffici postali o delle Filiali della Banca d’Italia.
 

 
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