Sono stati revocati gli arresti domiciliari al commercialista piacentino Carlo Bazzoni. Bazzoni, accusato di estorsione e millantato credito, era stato arrestato nel maggio scorso nell'ambito di una "coda" dell’indagine che nel giugno del 2009 aveva coinvolto l’Agenzia delle Entrate di Piacenza. Per il commercialista l'accusa era quella di aver chiesto ad alcuni clienti denaro garantendo in cambio controlli finanziari più “dolci” e minacciando in caso di mancato pagamento pesanti multe in seguito all’attività ispettiva. Ora, trascorsi nove mesi dalla richiesta d'arresto del pm, sono venute meno le esigenze di custodia dell'indagato, che è stato quindi liberato.