Operazione "auto low cost" messa a segno dalla Guardia di Finanza di Piacenza. Un grossista di auto, residente nel Pavese ma con società a Piacenza, avrebbe infatto evaso oltre 2 milioni di euro, omettendo di dichiarare al fisco oltre 7 milioni di ricavi. L'uomo, evasore totale, avrebbe venduto, tra il 2005 e il 2007, auto di grossa cilindrata e di pregio, provenienti dal territorio nazionale, ma anche dall'Unione Europea, in particolare dalla Germania. Un giro d'affari da circa 300 macchine all'anno, vendute ad alcune concessionarie del pavese a prezzo inferiore a quello d'acquisto, grazie alla "cresta" fatta con l'Iva non denunciata.
Proprio nei confronti delle concessionarie che riforniva, il grossista avrebbe inoltre emesso fatture per operazioni inesistenti per un totale che sfiora i 4 milioni di euro.
L'uomo è stato denunciato e dovrà ora rispondere di omessa dichiarazione di imposte dirette ed Iva, emissione di fatture per operazioni inesistenti e occultamento di scritture contabili.
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