Rimpatrio per il marocchino che un paio di mesi fa aveva cercato di investire con l’auto il sindaco di Borgonovo Domenico Francesconi. Una volta scarcerato, l’uomo aveva l’obbligo di lasciare l’Italia ma era stato nuovamente visto nella zona di Pianello dove è stato ritrovato dai carabinieri, che lo hanno individuato e condotto all’ufficio stranieri della Questura per le pratiche di espulsione.

Alle due di stanotte le volanti della polizia hanno controllato e fermato un senegalese tre egiziani. Gli stranieri si trovavano all’interno del supermercato Lidl di via Cerati. All’esterno era parcheggiato un furgone Ford di un’impresa di pulizie. Due di loro erano senza documenti, uno con una carta d’identità visibilmente contraffatta. L’uomo è stato accompagnato negli uffici della questura che ha ammesso le false generalità e di aver utilizzato il nome di un connazionale. Si tratta di un egiziano di 25 anni denunciato per uso di atto falso e sostituzione di persone.