"Banda Zaffignani boicotta la Cina": frasi come questa, corredata da svastiche, sono comparse vicino ad un bazar cinese del centro commerciale Castello di Castelsangiovanni. Le scritte, fra le quali "Yuri libero" e le sigle "Acab" e "Bz" e realizzate con uno spray rosso, risalgono alla notte fra l'otto e il nove maggio scorso. Grazie alla segnalazione di parte della targa della vettura sulla quale viaggiavano i carabinieri sono riusciti a identificare gli autori del gesto: si tratta di quattro giovani di età compresa tra i 19 e i 21 anni residenti a Sarmato e Castelsangiovanni. Per loro è scattata la denuncia per deturpamento e imbrattamento di cose altrui. Le scritte inneggiavano a Yuri Zaffignani, il giovane condannato all'ergastolo per l'omicidio della ragazza cinese Xiujun Xu, trovata sgozzata nel suo appartamento nel maggio 2008. (Nelle foto le scritte comparse sulle vetrine del centro commerciale)
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