E' stato arrestato dai carabinieri Morgan Fumagalli, imprenditore milanese di servizi alle imprese; si e' consegnato a Piacenza, dopo un periodo da latitante in Sudamerica e In Svizzera. I dettagli dell'arresto sono stati illustrati in una conferenza stampa dal capitano del Nucleo investigativo radiomobile dei carabinieri di Piacenza Rocco Papaleo. Oggi Fumagalli (a cui sono stati accordati gli arresti domiciliari a Cuneo presso la madre) è stato sottoposto a interrogatorio in Procura.
L'accusa per Fumagalli è di corruzione: l'imprenditore (titolare dell'azienda Morgan Facility Management specializzata in facchinaggio e altri servizi) è infatti sospettato di aver consegnato nell'estate 2008 una tangente da 30mila euro all'allora direttore dell'Ufficio del lavoro piacentino Alfonso Filosa, tangente che sarebbe poi stata suddivisa tra Filosa e due sindacalisti di Piacenza (15mila all'ex direttore dell'Ufficio del Lavoro, 7500 a testa per Gianni Salerno e Giorgio Cantarelli). In cambio, secondo le indagini, l'imprenditore avrebbe ottenuto da Filosa (agli arresti domiciliari da dicembre) informazioni su controlli dell'Ispettorato del lavoro nelle sedi della sua ditta.
L'edizione odierna di Cronaca pubblica ampi stralci della terza ordinanza di custodia cautelare emessa nei confronti di Filosa. Nel documento vi sarebbe la sostanziale ammissione, da parte dell'ex segretario provinciale Cisl, di aver fatto da intermediario tra Fumagalli e Filosa. La tangente di 30mila euro sarebbe stata spartita tra Filosa (15mila euro), Salerno (7mila e 500) e Giorgio Cantarelli (sempre 7mila e 500), allora membro della segreteria Cisl. Cantarelli avrebbe però negato di aver fatto parte dell'operazione.
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