Un'auto sospetta posteggiata a lato della strada, il "palo" a controllare il traffico e due ladri sul balcone di un appartamento di via Malaspina. Qualcuno nota la scena e chiama la polizia: è quanto accaduto l'altra notte intorno alle 3 alla Besurica, ne è sortito un inseguimento rocambolesco che ha portato all'arresto di due moldavi 20enni. Forse fanno parte di una banda dedita ai furti in casa.
I FATTI
A finire in manette sono stati due ventenni moldavi, C.S. e G. I. con l'accusa di tentato furto in concorso, in flagranza di reato. Entrambi hanno precendenti penali specifici. Il tutto è avvenuto nella notte intorno alle 3: qualcuno nota un'auto, una vecchia Mercedes, postaggiata al lato della strada all'altezza del civico 8 di via Malaspina. A fianco c'è il "palo", un uomo che controlla la strada: quando giunge la volante della polizia, il "palo" fa un fischio agli altri due della banda che erano già saliti sul balcone dell'appartamento al primo piano. Questi saltano giù e si danno alla fuga insieme al "palo". Ne sortisce un inseguimento con gli agenti della polizia fino al parco di via Uccelli di Nemi nelle vicinanze. Da un agente vegono anche sparati in aria due colpi di pistola con intento intimidatorio. Nella fuga rocambolesca uno dei furfanti perde i documenti, sarà proprio lui a dileguarsi nell'oscurità. Gli altri due vengono bloccati dalla polizia: il "palo" aveva cercato rifugio in un cortile, ma viene sorpreso dopo pochi minuti. Anche il complice viene preso poco dopo. Sulla Mercedes viene rinvenuto un documento di identità di una quarta persona e tutto il necessario per lo scasso. Le indagini della squadra mobile proseguono, ma c'è ragione di ritenere che i due arrestati facciano parte di una banda dedita ai furti in appartamento.
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