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Due uomini a volto scoperto hanno assaltato due donne ecuadoregne che si trovavano nel loro appartamento di via Madoli in città. Armati di coltello hanno costretto le poverette a consegnare loro 1350 euro che avevano in una borsetta e un pass per la movimentazione bancaria. Il fatto è avvenuto l’altro giorno e per paura di ritorsioni le equadoregne non hanno sporto denuncia. Tuttiavia ieri sera invia Primogenita una delle due donne ha riconosciuto davanti ad un locale pubblico uno degli aggressori ed ha subito chiamato il 113. Sul posto è accorsa una pattuglia della volante che ha fermato l’individuo con l’accusa di rapina, identificandolo per un senegalese di 27 anni, con permesso di soggiorno, senza fissa dimora, disoccupato. L’uomo aveva ancora con sé il pass per la movimentazione bancaria dell’equadoregna e parte del denaro che si suppone sia frutto della rapina. Lui e i complice (non ancora identificato) avevano suonato al campanello delle due donne e non appena queste hanno aperto l’uscio si sono precipitati all’interno minacciando le donne con un coltello.
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