Sei denunce per porto abusivo d'armi in alta Valtrebbia. Le operazioni hanno visto coinvolti i carabinieri di Bobbio, Marsaglia e Rivergaro nel fine settimana, durante i consueti controlli su autoveicoli. Sei le denunce spiccate nei confronti di due milanesi, trovati in possesso di un coltello e due manganelli a Bobbio, altre due persone, residenti a Pavia, sono state fermate a Rovaiola, in Comune di Marsaglia. In questo caso sull'auto sono stati ritrovati 2 coltelli e una roncola. Gli ultimi due denunciati (milanesi) sono stati fermati a Rivergaro. Sul loro veicolo sono stati trovati una mazza e una pattada, tipico coltello sardo.
Un'operazione di presidio del territorio, spiega Fabio Longhi comandante della stazione di Bobbio, insieme al maresciallo Roberto Guasco di Rivergaro, che risponde alle sollecitazioni dei cittadini di tutelare maggiormente la sicurezza della valle durante il periodo estivo, vista la grande affluenza di turisti che si dirigono in Valtrebbia soprattutto nel fine settimana.
E come di consueto, è ricco anche il carnet di denunce e segnalazioni per detenzione di sostanze stupefacenti e guida in stato d'ebbrezza. Un ragazzo di 20 anni di Milano è stato denunciato per spaccio, dopo essere stato fermato dai carabinieri a Rivergaro, insospettiti da un tentativo di evitare il controllo. Durante la perquisizione sono stati trovati 15 grammi di hashish e 8 di marjuana. Complessivamente sono state 24 le persone segnalate in Prefettura come assuntori di sostanza stupefacenti, mentre 8 patenti sono state ritirate per guida in stato d'ebbrezza. Complessivamente sono stati controllati 150 veicoli, con altre 14 patenti e 8 carte di circolazione ritirate. "I controlli servono - sottolinea il capitano Longhi - a garantire la sicurezza e l'incolumità di tutti".
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