Prigioniera del bancomat. E' questa l'avventura che si è trovata a vivere una signora di 50 anni, residente a Castelsangiovanni, l'altro giorno, quando si è recata allo sportello automatico di una banca nel capoluogo della Valtidone. Ma l'ingresso automatico dello sportello è rimasto bloccato, impedendo l'uscita alla donna. Chiamati i carabinieri, è stata liberata dopo 20 minuti.
Finge un furto nella sua azienda per evitare la multa. Ma viene denunciato dai carabinieri. Il protagonista della vicenda è un imprenditore siciliano, che ieri sera non ha rispettato una precedenza, transitando a tutta velocità davanti a un posto di blocco dei carabinieri. Inseguito dagli agenti, si è giustificato dicendo di aver ricevuto una telefonata di avviso dall'Ivri perchè nella sua azienda era in corso un furto. Ma i carabinieri, accertati i fatti, non hanno trovato riscontro a quanto detto dall'imprenditore. Che si è beccato una multa per procurato allarme.
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