Quattro arresti in città per spaccio di cocaina. E' il bilancio del lavoro svolto nel week end dai carabinieri del nucleo investigativo. Gli episodi che hanno fatto scattare le manette sono tre, accomunati dalla nazionalità albanese di tutti gli arrestati, provenienti dalla città di Valona. Il primo riguarda un uomo e una donna, rispettivamente di 25 e 35 anni fermati in via Borghetto: incensurati, li ha traditi una certa agitazione mostrata davanti ai militi dell'Arma. Avevano con sè 2 grammi di coca e nell'abitazione di lei ne sono stati successivamente trovati altri 11. Sempre i carabinieri hanno arrestato con l'accusa di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio un altro 25enne albanese in via Torta, dopo una serie di indagini mirate. Infine un ordine di carcerazione per un residuo di pena di 6 mesi per reati di droga è stato consegnato a un altro giovane albanese.
Cercava una "cartina" sul Facsal, un po' troppo platealmente, e una volta trovata, sempre un po' troppo platealmente, ha tenuto una "lezione" pubblica sul confezionamento di una canna. Un 20enne universitario piacentino è stato visto dai carabinieri e segnalato come assuntore di droghe.
Furto al Coin, ma la commessa se ne accorge e da' l'allarme. Così è finita male la trasferta piacentina di una 25enne marocchina residente a Reggio Emilia, denunciata per furto dopo che aveva arraffato tre profumi e un paio di portafogli per un valore di quasi 300 euro. Nonostante la tentata fuga è stata bloccata dalle forze dell'ordine.
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